Ryan Reynolds, a sorpresa, è il più pagato di Hollywood (grazie a Netflix)

«Variety» ha stilato l’annuale lista degli attori che, a singolo film, hanno incassato di più. E, a sorpresa, è stato il marito di Blake Lively a scalzare dal podio Dwayne Johnson. La prima donna in classifica, alla settima posizione nonostante il #MeToo, è Emily Blunt

Il sorpasso è avvenuto grazie a Netflix. O così, almeno, ha sentenziato Variety che, nello stilare l’annuale classifica degli attori più pagati per singolo film, ha scalzato dal podio Dwayne Johnson. The Rock, che negli anni passati ha trasformato Fast and Furious nella sua personale miniera d’oro, si è dovuto accontentare del secondo posto in classifica. Ché l’ultimo capitolo della saga, Fast & Furious Presents: Hobbs and Shaw gli ha portato «solo» 20 milioni di dollari.

A guidare la classifica, incentrata per lo più su film ancora inediti, è, a sorpresa, Ryan Reynolds, cui Netflix ha pagato ben 27 milioni di dollari per Six Underground. Deadpool, dunque, non c’entra nulla nella fortuna del signor Blake Lively, e l’imminente Detective Pikachu tanto meno. A gonfiare le tasche di Reynolds è stata la piattaforma online che, secondo Variety, sarebbe molto più generosa della tradizionale industria cinematografica. Chi lavori con Netflix, ha sentenziato il magazine statunitense, diventa molto più ricco di chi, invece, si limiti a lavorare con Hollywood.
E questo è dimostrato anche dalla presenza in classifica di Ben Affleck.
L’attore, grazie a Triple Frontier, ha incassato 8 milioni di dollari, lasciandosi alle spalle il Joker di Joaquin Phoenix e It 2 di Jessica Chastain, tra le poche presenti in classifica. Nonostante il #MeToo e le rivendicazioni sulla parità dei salari, è solo al settimo posto della lista che si può scorgere un nome femminile. Ad occuparlo, Emily Blunt cui il sequel di A quiet place è valso 12 milioni di dollari.

Claudia Casiraghi, Vanity Fair

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