La rivalità sul grande schermo tra Arnold Schwarzenegger e Sylvester Stallone sarebbe dovuta diventare ancora più marcata in Terminator 2, tuttavia James Cameron ha scelto di frenare questo dualismo.
Schwarzenegger voleva interpretare a tutti i costi il Terminator cattivo invece di quello buono. Il motivo? Intendeva risultare ancora più letale, per continuare la sua personale battaglia con il rivale di Hollywood numero uno: Sly.
È stato il regista James Cameron a rifiutare categoricamente la possibilità che Arnold Schwarzenegger si calasse nella parte del Terminator cattivo. Terminator 2 – Il giorno del giudizio (titolo originale: Terminator 2: Judgment Day) del 1991 è stato co-sceneggiato, prodotto e diretto da James Cameron. È il sequel di Terminator ed è il secondo capitolo dell’omonimo franchise, inaugurato nel 1984 sempre dal regista James Cameron.
Questa indiscrezione è emersa durante una recente proiezione del film alla Academy Museum of Motion Pictures, situata a Los Angeles, a cui Schwarzenegger ha presenziato.
L’attore ha dichiarato quanto segue: “La ragione per cui il film è stato un successo si deve tutta a James Cameron. Lui è uno sceneggiatore geniale. Mi ha presentato questa idea, anche se io all’inizio non ero convinto. Voleva che io facessi il Terminator buono. Non riuscivo a concepire questa cosa, considerando che nel primo film avevo ucciso 68 persone, perciò nel secondo avrei dovuto farne fuori 150. Volevo superare Stallone, la mia missione doveva essere quella di uccidere il maggior numero di persone sullo schermo”, queste le parole di Arnold Schwarzenegger espresse in occasione dell’evento alla Academy Museum of Motion Pictures.
L’attore ha dichiarato quanto segue: “La ragione per cui il film è stato un successo si deve tutta a James Cameron. Lui è uno sceneggiatore geniale. Mi ha presentato questa idea, anche se io all’inizio non ero convinto. Voleva che io facessi il Terminator buono. Non riuscivo a concepire questa cosa, considerando che nel primo film avevo ucciso 68 persone, perciò nel secondo avrei dovuto farne fuori 150. Volevo superare Stallone, la mia missione doveva essere quella di uccidere il maggior numero di persone sullo schermo”, queste le parole di Arnold Schwarzenegger espresse in occasione dell’evento alla Academy Museum of Motion Pictures.
Con il titolo originale di Terminator 2: Judgment Day, parliamo del film a dir poco mitico (tanto quanto l’originale, s’intende) che in Italia è arrivato con il titolo di Terminator 2 – Il giorno del giudizio. Si tratta del film del 1991 che vede James Cameron in versione one man band (co-sceneggia, produce e dirige).
È il sequel di Terminator, diretto sempre da James Cameron, ed è il secondo capitolo dell’omonimo franchise.
La trama segue Sarah Connor (interpretata da Linda Hamilton) e il figlio di dieci anni John (Edward Furlong) mentre vengono inseguiti da un nuovo Terminator più avanzato, il T-1000, inviato indietro nel tempo per uccidere John e impedirgli di diventare il capo della resistenza umana. Madre e figlio saranno aiutati da un secondo Terminator, uguale a quello inviato nel 1984 per uccidere Sarah nel primo film (e sempre interpretato da Arnold Schwarzenegger).
La produzione di Terminator 2 richiese un budget di circa 100 milioni di dollari, il più alto fino a quel momento, in buona parte speso per le riprese e gli effetti speciali. Gli effetti visivi del film segnarono grandi progressi nella CGI, tra cui il primo utilizzo del movimento umano naturale per un personaggio generato al computer e il primo protagonista parzialmente generato al computer.
Venne proiettato in anteprima a Century City il 1º luglio 1991. Fu distribuito negli Stati Uniti dalla TriStar Pictures due giorni dopo. Terminator 2 registrò un enorme successo sia di critica sia di botteghino, diventando il maggior incasso dell’anno e influenzando fortemente la cultura popolare. Per il suo uso degli effetti visivi nei film, è considerato un avere propria pietra miliare..
Terminator 2 è stato insignito di numerosi premi, tra cui quattro Oscar. Ha avuto altri sequel, a partire da Terminator 3 – Le macchine ribelli.
Terminator – Destino oscuro, co-prodotto da Cameron, fa da sequel diretto a Terminator 2, ignorando i film successivi.