Maria Monsé era fidanzata quando ha conosciuto l’attuale marito: ”Dopo tre mesi ci siamo sposati”

Maria Monsé ha condiviso in televisione il singolare modo in cui ha conosciuto suo marito e come lui l’ha persuasa a sposarlo. La conduttrice televisiva cinquantenne, autrice del libro “I 50 sono i nuovi 30”, è stata ospite di Monica Setta a ‘Storie di donne al bivio’.

Durante la trasmissione, Maria Monsé, nota per le sue partecipazioni a programmi televisivi come ‘Go Cart’ su Rai e vari reality show su Mediaset, ha rivelato che, al momento dell’incontro con Salvatore Paravia, suo marito dal 2006 e padre della loro figlia Perla Maria, era impegnata in una relazione con un altro uomo.

La Monsé ha raccontato il curioso episodio in cui Salvatore Paravia l’ha corteggiata e convinta a sposarlo in pochi mesi. “Il primo incontro è avvenuto casualmente a una festa, dove non ci siamo scambiati i numeri”, ha spiegato. “Salvatore è il classico napoletano che, quando vuole ottenere qualcosa, si dà da fare incredibilmente e si inventa tutte le situazioni. È molto creativo”.

Ha continuato raccontando: “Un giorno, all’improvviso, lui e un’amica mi hanno suonato sotto casa. Non li aspettavo. L’amica mi ha detto che c’era questa persona che voleva conoscermi. Trovandomi di fronte a Salvatore, ho esclamato: ‘Ma sei tu!'”. Nonostante fosse fidanzata e in procinto di sposarsi, Salvatore ha insistito, dicendo: “‘E io ti sposo prima’”.

Successivamente, Salvatore ha convinto Maria a fare un viaggio insieme a Catania, città natale della stessa Maria. Durante il volo, hanno parlato per tutto il tempo. “Appena ha conosciuto i miei genitori, subito è arrivato in Sicilia, mi ha portato l’anello e ci siamo sposati dopo tre mesi”, ha aggiunto Maria.

La Monsé ha poi raccontato che il suo ex fidanzato ha scoperto del matrimonio guardando casualmente La Vita in Diretta, dove lei aveva annunciato le nozze. Alla domanda di Monica Setta su come abbia reagito, Maria ha spiegato: “L’ha saputo dalla tv. Gli avevo proposto una pausa di riflessione, visto che me ne aveva chiesta una lui, ma toccava a me chiederne un’altra”.

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