Mayte Garcia ha rivelato a “People” il trauma subito dalla coppia dopo la scomparsa del loro bimbo
In un’intervista a “People“, Mayte Garcia, ex moglie di Prince, ha rivelato il trauma subito dalla coppia dopo la scomparsa prematura nel 1996, a soli sei giorni, del loro bimbo, Amiir. “Non penso che l’abbia mai superata. – dice la donna sposata con l’artista dal 1996 al 1999 – Non credo che nessuno possa riuscirci. Io non ci sono riuscita”. Il bimbo nacque con la sindrome di Pfeiffer, malattia genetica rara che causa la fusione prematura delle ossa del cranio.
La donna ha parlato al settimanale statunitense della storia d’amore con il cantante morto l’anno scorso e del loro entusiasmo per l’arrivo di un figlio. Ma anche del dolore che non li ha mai lasciati dopo la morte di Amiir. Mayte scoprì di essere incinta a 22 anni e, dopo alcuni problemi fisici, il medico le consigliò un’amniocentesi per verificare possibili malformazioni. “Il dottore – ricorda – ci disse del rischio di un aborto e Prince gli disse che non voleva farla”. Diede poi alla luce Amiir il 16 ottobre 1996 con un parto cesareo. La gioia della coppia durò poco perché subito furono messi a confronto con le conseguenze dalla malformazione genetica.
Tgcom