La Talpa, il reality sbarca su Netflix

La Talpa, reality show cult andato in onda negli anni 2000 su Rai 2 e Italia 1, potrebbe tornare presto in Italia con una nuova edizione.

Netflix ha acquisito i diritti del format a livello globale, di conseguenza, è legittimo pensare ad un possibile ritorno del reality anche in Italia.

Se La Talpa dovesse tornare nel nostro paese, la nuova edizione verrebbe resa disponibile ovviamente da Netflix che, com’è noto, in quanto a produzioni italiane originali, fino ad ora, ha offerto unicamente serie tv e documentari.

La principale regola del gioco de La Talpa, che ne ha sancito indiscutibilmente il successo, è molto semplice: smascherare la talpa che si nasconde in incognito in un gruppo di concorrenti vip.

Il reality show (versione italiana del format belga De Mol) manca dai nostri schermi dal lontano 2008, anno in cui andò in onda la terza e, finora, ultima edizione.

La prima edizione andò in onda nel 2004 su Rai 2: la vincitrice fu Angela Melillo mentre la Talpa fu Marco Predolin. La prima puntata in assoluto, l’unica condotta da Amanda Lear che, dalla puntata successiva, passò il testimone a Paola Perego, a suo modo, entrò nella storia della televisione, grazie soprattutto alla conduttrice, non propriamente a suo agio, e a Vittorio Sgarbi che ridicolizzò alcuni contenuti del programma.

Nel 2005 e nel 2008, il reality andò in onda su Italia 1, sempre condotto da Paola Perego. La seconda edizione fu vinta da Gianni Sperti mentre la Talpa fu Paolo Vallesi. La terza edizione, invece, vide vincitrice Karina Cascella, con Franco Trentalance scelto per il ruolo della Talpa.

Un reality show che, nelle intenzioni, avrebbe dovuto ricalcare La Talpa, inoltre, fu La Tribù – Missione India, lanciato nel 2009 addirittura con una copertina di Tv Sorrisi e Canzoni (nella quale furono svelati i concorrenti), anch’esso affidato a Paola Perego, che, però, non andò mai in onda.

Riguardo un altro programma simile, dal titolo L’Infiltrato, se ne parlò anche nel 2019, in occasione del ritorno di Carlo Freccero a Rai 2.

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