Mediaset sfida Sanremo e prepara la guerra degli ascolti: “Durante il Festival non interromperemo i programmi”

Il festivalone di Amadeus dovrà vedersela con dei giganti dello share: a partire da “C’è posta per te”

Prepariamoci a una guerra degli ascolti tra il festival di Sanremo e le reti Mediaset. Dopo anni di tregua in cui i concorrenti della Rai sospendevano la programmazione dei programmi di punta durante la settimana del festival, quest’anno le ostilità riprendono. Mediaset ha infatti appena annunciato che nel 2023 «tutte le reti hanno già ripreso la programmazione e a pieno regime e proseguiranno senza interruzioni sino a fine stagione». Senza interruzioni, appunto: nemmeno durante il festivalone di Amadeus, che dovrà vedersela con dei giganti degli ascolti, a partire da “C’è posta per te”: basti dire che il programma di Maria De Filippi, nella prima puntata di sabato 7 gennaio ha superato il 32% di share.
Ma per Rai1 questo vorrà dire avere filo da torcere durante tutta la settimana e in quasi tutto l’arco dell’orario delle serate del festival, perché ad andare regolarmente in onda saranno anche Striscia la notizia su Canale 5 e Le Iene su Italia 1, peraltro, sottolineano proprio da Mediaset, ripartito in netto anticipo rispetto all’abituale programmazione post natalizia. E altro pubblico rischia di essere sottratto alla competizione canora anche dallo zoccolo duro affezionato alle trasmissioni di informazione su Retequattro, che non rinunciano ai confronti preelettorali in vista delle Regionali in Lazio e Lombardia il 12 e 13 febbraio. Chi non ha mai interrotto i programmi e non lo farà certo ora è poi Il Grande Fratello Vip, altro campione di share. «Da editori – si legge nel comunicato di Mediaset – riteniamo un valore aggiunto fornire al pubblico un’alternativa di visione e assicurare ai telespettatori Mediaset tutti gli appuntamenti abituali senza pause. Lo possiamo fare perché, dal punto di vista commerciale, l’andamento positivo della raccolta pubblicitaria Mediaset durante i Mondiali di Calcio ci ha dimostrato che in questa fase di mercato gli eventi in onda sulle reti concorrenti poco incidono sui ricavi pubblicitari della nostra programmazione”. Al suo terzo Sanremo, Amadeus dovrà davvero superare se stesso per bissare il successo degli anni precedenti: l’anno scorso, la finale del festival che ha incoronato Mahmood e Blanco con “Brividi”, aveva ottenuto 13 milioni 380 mila telespettatori pari al 64.9%., con un netto miglioramento rispetto all’anno prima (l’edizione in piena crisi Covid nell’Ariston deserto) quando l’ultima serata aveva fatto segnare in media 9 milioni 970 mila telespettatori con il 54,4% di share.

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