The Adam Project è il film all star Netflix di marzo

Ryan Reynolds è protagonista (in compagnia di Zoe Saldana, Mark Ruffalo e Jennifer Garner) di un film sci-fi a base di viaggi nel tempo, risate e un po’ di emozioni

Atteso, anzi, attesissimo, The Adam Project approda finalmente su Netflix. Chi ama la fantascienza, le pellicole (della scuola Amblin, ndr) e Ryan Reynolds troverà pane per i propri denti e molta soddisfazione. Il film, infatti, combina il genere fantascientifico a base di viaggi nel tempo (sì, i riferimenti alla saga Ritorno al Futuro sono espliciti e dichiarati) con il registro agrodolce a cui ci ha abituato l’attore di Deadpool, che qui torna a lavorare con Shawn Levy, che lo ha da poco diretto nell’action Free Guy – Eroe per Gioco

Lo sviluppo di The Adam Project è già di per sé una storia: il progetto, cominciato nel 2012, in origine era intitolato My Name Is Adam, con protagonista Tom Cruise nel ruolo poi andato a Ryan Reynolds. Dopo quasi dieci anni di inattività del film, l’acquisizione dei diritti da parte di Netflix ha sbloccato il progetto, diventato poi The Adam Projectnel 2020 con Shawn Levy come regista. 

La pellicola è scritta da un team di autori come Jonathan Tropper, creatore delle serie tv Banshee e Warrior che ha lavorato su bozze precedenti scritte da Mark Levin, Jennifer Flackett e T.S. Nowlin; i crediti di Trooper includono anche l’adattamento del suo racconto This Is Where I Leave You portato sul grande schermo proprio dal regista Shawn levy nell’omonima commedia del 2014. 
Di coincidenze cinematografiche, ce ne sono tante altre, a partire dal cast che rappresenta una sorta di grande “carrambata”, che mette insieme gli interpreti di Deadpool (Ryan Reynolds), Hulk (Mark Ruffalo), Electra (Jennifer Garner) e Gamora (Zoe Saldana): Mark Ruffalo e Jennifer Garner avevano lavorato insieme nella commedia romantica 30 anni in un secondo (2004); Ruffalo e Zoe Saldana hanno già recitato in Teneramente folle (2014), Avengers: Infinity War (2018) e Avengers: Endgame (2019). L’antagonista Catherine Keener ha recitato con Mark Ruffalo in Nel paese delle creature selvagge (2009) e Tutto può cambiare (2013) e con Ryan Reynolds nel doppiaggio dei Croods della DreamWorks Animation. A questo cast stellare si aggiunge il giovanissimo Walker Scobell, che sembra davvero la versione young di Reynolds, per aspetto e piglio ironico.

The Adam Project, la trama

Adam Reed è un ragazzino di dodici anni, un “nerd asmatico”, ancora in lutto per la morte improvvisa di suo padre avvenuta un anno prima. Una notte entra nel suo garage e trova un pilota ferito che si nasconde lì. Questo misterioso pilota si rivela essere la versione adulta di se stesso proveniente dal futuro, dove i viaggi nel tempo (teorizzato dal padre) è ormai una realtà. Adam adulto ha rischiato tutto per tornare indietro nel tempo in una missione segreta. I due, insieme cominciano un’avventura tra presente (2022) e passato recente (2018) per trovare il padre, sistemare le cose e salvare il mondo, anche curando le ferite emotive.

The Adam Project, il cast

Protagonista del film è Adam Reed, interpretato nella versione adulta da Ryan Reynolds (coinvolto anche tra i produttori della pellicola) e nella versione teenager dal giovanissimo Walker Scobell, che quest’anno tornerà al cinema anche nella pellicola Secret Headquarters. Con loro, un cast di tutto il rispetto, che annovera Mark Ruffalo (interpreta il padre di Adam, il fisico Louis Reed), Jennifer Garner (la madre Ellie), Zoe Saldana (è Laura, la moglie di Adam) e Catherine Keener, cioè Maya Sorian, collega di Louis.

gqitalia.it

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