I Pooh in concerto a San Siro, l’amicizia vera esiste. Omaggio a Negrini e D’Orazio

Incontrarsi, crescere, allontanarsi, riavvicinarsi e ritrovarsi, l’amicia vera esiste e i Pooh ne sono la dimostrazione. Giovedì 6 luglio il gruppo (FOTO) ha scritto una nuova pagina della musica italiana con un concerto sul palco di San Siro, a sette anni dall’ultima volta nello stadio milanese. Roby Facchinetti, Red Canzian, Dodi Battaglia e Riccardo Fogli hanno regalato al pubblico uno show unico pieno di amore, allegria, sentimenti e ovviamente tanta, tanta amicizia. La serata è stata dedicata a Valerio Negrini e Stefano D’Orazio, ospite Il Volo.

Quattro colonne portanti della musica, quattro artisti che hanno scritto brani immortali, ma soprattuto quattro grandissimi amici e compagni di vita. Uno stadio completamente sold out ha accolto i Pooh per uno show dalla durata di oltre tre ore con una scaletta di cinquantasei brani, tanti quanti i loro anni di carriera. Le loro quattro voci hanno dato il via alla serata ricordando come la vita faccia sempre riavvicinare le persone se è quello il loro destino.

Amici per sempre ha inaugurato lo show tra le grida dei tantissimi presenti scatenatisi poi su Stai con me, Giorni infiniti, Isabel e Ultima notte di caccia. A seguire Roby Facchinetti ha introdotto La donna del mio amico: “Devo dire che Stefano si è fatto riconoscere in questo brano perché eccezionalmente racconta che l’amicizia è molto, ma molto più importante dell’amore”.

Da segnalare l’esibizione sulle note di Noi due nel mondo dell’anima, accolta da un grande boato, Dodi Battaglia ha poi rivelato di essere molto affezionato al periodo della realizzazione dell’album Parsifal.

In seguito è stata la volta di Vieni fuori, In silenzio, Alessandra, Quando una lei va via, Nascerò con te e Piccola Katy. Riccardo Fogli ha ringraziato i suoi compagni di avventura, mentre Red Canzian ha parlato della tragedia che ha colpito la Romagna ricordando una raccolta di beneficienza: “Per noi è una serata magica e bellissima, ma non ci dobbiamo dimenticare che ci sono persone che stanno meno bene”.

Il penultimo atto è stato aperto da Ci penserò domani, a seguire altri grandi brani molto amati dal pubblico come Ali per guardare, occhi per volare, La luna ha vent’anni e 50 primavere.

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