Arriva al cinema, dal 5 ottobre, “Volevo un figlio maschio”, la nuova commedia per tutta la famiglia diretta da Neri Parenti e interpretata da Enrico Brignano con Giulia Bevilacqua.
“Dopo aver scritto e diretto ben 53 film… alla fine ho esaudito un mio desiderio di sempre: fare un film fantasy. Fantasy sì, ma a modo mio…quindi comico”, così racconta il regista.
Sinossi
Alberto sogna da sempre di avere un figlio maschio con cui condividere le sue passioni: il cibo, il calcio, le auto sportive… Ma il destino gli ha dato ben tre figlie femmine che gli impongono tutt’altra vita: sana, colta e al femminile. Quando la moglie Emma è in attesa del quarto figlio, Alberto chiede alle “stelle” di avere “almeno” un maschio. Il suo desiderio viene esaudito. Pure troppo! Per incanto le sue tre figlie femmine diventano tre maschi. Ma sarà davvero meglio vivere con tre figli maschi o saranno solo guai…
Un film fantasy-comico
“Ho esaudito un mio desiderio di sempre: fare un film fantasy. Fantasy sì, ma a modo mio… quindi comico”, ha detto Neri Parenti parlando del film e ha aggiunto: “Il sospetto che i due generi fossero difficili da fondere in effetti l’ho avuto. Ma adesso che ho visto il film finito è finita anche ogni preoccupazione.
Guardi il film e… credi nell’incantesimo e soprattutto ridi… ridi ed alla fine anche un po’ ti commuovi, che non fa mai male.
Alla buona riuscita hanno contribuito in maniera determinante i protagonisti Enrico Brignano e Giulia Bevilacqua che sono riusciti nell’interpretare i loro personaggi a pervaderli di un misto di comicità, tenerezza, simpatia con tempi di recitazione perfetti. Si sono trovati, capiti e superati”, ha spiegato Neri Parenti in una nota stampa.