Le vie di Sanremo si illuminano omaggiando Toto Cutugno

Le strade di Sanremo si sono illuminate in onore di Toto Cutugno in previsione del prossimo festival della musica italiana (6-10 febbraio). Il Comune ligure ha reso omaggio al cantante toscano, recentemente scomparso, attraverso l‘accensione di luminarie dedicate a uno dei suoi brani più celebri, “L’italiano“. Amadeus, insieme al sindaco di Sanremo Alberto Biancheri, una delegazione della Giunta comunale e un pubblico curioso, ha premuto il “pulsante rosso” sul green carpet all’ingresso di via Matteotti, la strada che conduce al Teatro Ariston.

Le luminarie per le vie cittadine citano alcuni versi della canzone “L’italiano” del 1983, a partire dal verso “Lasciatemi cantare“. Nonostante il brano sia giunto al 5º posto nella classifica di Sanremo di quell’anno, ha ricevuto il plauso della giuria popolare e ha conquistato le classifiche europee. Amadeus ha commentato che l’accensione delle luminarie con questo testo significativo segna quasi ufficialmente l’inizio del Festival di Sanremo.

Il presentatore ha elogiato Toto Cutugno, definendolo un artista di grande carisma e capacità, profondamente innamorato di Sanremo e del festival. Ha sottolineato il contributo del brano “L’italiano”, paragonandolo a opere di altri grandi artisti come Modugno, Pavarotti e Bocelli, nel portare la musica italiana nel mondo. Riguardo alla presenza dei super ospiti John Travolta e Russell Crowe, Amadeus ha confermato che desiderano sinceramente partecipare a Sanremo e vengono appositamente per il Festival.

“Ha portato questo inno, ‘sono un italiano, un italiano vero’, che ha coinvolto ed ha fatto commuovere gli italiani in tutto il mondo . E ‘un artista che ho avuto il privilegio di conoscere e frequentare e di condividere anche alcune trasmissioni. Una persona di grande carisma e capacità, innamoratissimo di Sanremo e del festival e questo brano, tra i tanti belli che ha eseguito, ha contribuito come i grandi Modugno, Pavarotti e Bocelli, a portare la musica italiana nel mondo”, ha commentato.

Toto Cutugno, classe 1943, è stato un’icona della musica italiana, con 15 partecipazioni al festival di Sanremo, incluso un memorabile duetto con Ray Charles nel 1990. Oltre ad essere un apprezzato cantante, è stato un versatile uomo di spettacolo, transitando con disinvoltura dal cantautorato alla conduzione televisiva. Dopo il successo di “La mia musica” nel 1981, “L’Italiano” nel 1983 ha raggiunto il 5º posto a Sanremo, ma ha ottenuto un enorme successo internazionale, contribuendo a diffondere la musica italiana in tutto il mondo. Toto Cutugno è scomparso lo scorso 22 agosto presso l’ospedale San Raffaele di Milano, dopo una lunga malattia.

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