La divertente lotta di Raspelli, vuole insegnare ai sindaci a mettere la fascia tricolore. Che sia una bella idea per un reality?

Quali sono i colori della bandiera italiana? Verde, bianco e rosso, si sa. Ma quando si tratta dei sindaci, sembra che la confusione regni sovrana. Non c’è un sindaco (o quasi) che riesca a mettere correttamente la fascia tricolore, e questo non può passare inosservato.

Edoardo Raspelli, il mitico cronista della gastronomia, ha da tempo sollevato questa curiosa questione. Perché i sindaci italiani indossano la fascia tricolore in modo errato? Mentre la bandiera viene esposta da sinistra a destra, da noi sembra che il rosso venga prima del bianco e del verde. Un colpo di testa alla corretta impostazione!

Ma c’è stata una luce in mezzo a tanta confusione. Durante una manifestazione pubblica nel comune di Olgiate Olona, il sindaco Gianni Montano ha seguito il suggerimento di Raspelli e ha finalmente messo la fascia tricolore in modo corretto. È stato un momento epico, un piccolo gesto di ribellione allo scompiglio costituito (nella foto a destra, ecco il momento topico che vede Raspelli “sistemare” la fascia di Montano).

Raspelli, con la sua consueta ironia, ci tiene a far presente che non è la prima volta che si intromette nelle consuetudini locali. Qualche anno fa, mentre era consigliere incaricato alla cultura del Comune di Bresso, scoprì che lo stemma cittadino era stato “arricchito” da uno scherzoso sorriso sul sole. Un’aggiunta insolita che aveva reso il simbolo comunale molto allegro.

Ma tornando alla fascia tricolore, ci sono stati altri amministratori che hanno indossato l’onorificenza in modo corretto. Tra i tanti, citiamo Piero Fassino (ex sindaco di Torino) e Felice Magnacca (sindaco di Castiglione Messer Marino).

Tuttavia anche Edoardo Raspelli non è immune agli scivoloni. Durante la celebrazione del matrimonio civile tra il suo amico Toni Cuman ed Elisabetta Bastianello, il giornalista ha commesso (l’imperdonabile?) errore. Il nostro predica bene e razzola male? Mah no, è una svista giovanile e la foto – in altro a sinistra – lo testimonia perfettamente.

Sembra che nessuno riesca a mettere la fascia tricolore correttamente. Ma non possiamo fare a meno di apprezzare l’impegno del giornalista nel portare avanti questa divertente battaglia contro il disordine delle cose. Forse è il momento di organizzare un corso per sindaci, promosso proprio dal sor Edoardo, per insegnare l’uso di questa benedetta fascia tricolore. Che ne dite, sindaci d’Italia, accettereste la sfida di Raspelli? Eh sì, l’idea di trasformare il proposito in reality è interessante.

Immaginate un programma coinvolgente e divertente in cui i sindaci di diverse città si sfidano per mettere la fascia tricolore nel modo giusto. Raspelli potrebbe fungere da giudice severo, guidando i partecipanti attraverso sfide divertenti e bizzarre per testare le loro abilità nel posizionamento della fascia. Le telecamere seguiranno i sindaci nelle loro città, mostrando le loro giornate di lavoro e le situazioni comiche che si presentano mentre cercano di mantenere la corretta impostazione della fascia tricolore. Saranno anche inclusi momenti di formazione, con Raspelli che condivide le sue conoscenze e offre consigli preziosi sui trucchi del mestiere. Il reality show non solo garantirebbe risate e intrattenimento, ma offrirebbe anche l’opportunità di promuovere un importante simbolo nazionale. Tranquilli: non è una richiesta seria né un reale auspicio, ma una riflessione leggera e giocosa sul potenziale di divertimento che potrebbe derivare da una situazione curiosa.

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