
Bossetti si racconta in un colloquio inedito, a tratti teso, dove ripercorre i momenti più delicati e decisivi legati al caso di Yara Gambirasio.
A conclusione del ciclo di Belve, questa sera andrà in onda una puntata speciale con lo spin-off ‘Belve Crime’ in prima serata su Rai2. Francesca Fagnani, attraverso le sue interviste, compie un ‘viaggio’ intenso e profondo nella mente di chi ha perpetrato un reato o ha vissuto in contesti criminali. Il momento più atteso è forse l’intervista a Massimo Bossetti, condannato all’ergastolo per l’omicidio della giovane.
Nello studio di Belve Crime, Bossetti si esprime in un colloquio inedito, affrontando per la prima volta in modo così dettagliato i momenti cruciali di una vicenda che ha segnato profondamente la memoria collettiva degli italiani.
Incalzato dalla conduttrice, che gli chiede: “Come è finito il suo DNA sugli slip di Yara?”. Bossetti risponde in maniera secca: “È ciò che vorrei comprendere anch’io”.
Massimo Bossetti è stato intervistato da Francesca Fagnani nel carcere di Bollate (Milano). Tra gli altri ospiti di Belve Crime ci sono Eva Mikula, Tamara Ianni e Mario Maccione.
L’intervista a Mario Maccione sarà trasmessa in esclusiva su Rai Play. Maccione è stato il membro più giovane delle Bestie di Satana, un gruppo che ha sconvolto il Paese tra la fine degli anni ’90 e il 2000 con omicidi, istigazioni al suicidio e pratiche demoniache. Attualmente, è un collaboratore di giustizia dopo aver scontato oltre tredici anni di pena.
Prima delle interviste, la storia di ciascun ospite sarà introdotta da Stefano Nazzi, giornalista specializzato in cronaca nera, autore di libri e di podcast di grande successo come ‘Indagini’.