Come ogni anno, la programmazione televisiva si modifica in vista dell’estate.
La pausa estiva per il programma di Maria De Filippi, ‘Uomini e Donne’, segnala l’arrivo della nuova serie ‘La forza di una Donna’, che debutta oggi alle 14.45 su Canale 5. Questo è un remake del pluripremiato thriller-drama giapponese ‘Woman’ e racconta le vicende di una madre single che, dopo la scomparsa del marito, cresce i suoi due figli con grande spirito di resilienza. Prodotto in collaborazione tra Medyapım e MF Yapım e con sceneggiatura di Hande Altaylı, ‘La forza di una Donna’ è ambientato nel quartiere Tarlabaşı a Istanbul. La serie, distribuita in vari paesi come Spagna, Colombia, Ecuador, Portorico, El Salvador e Francia, ha ottenuto molte nomination e vinto nove premi. Nel cast, troviamo Özge Özpirinçci nel ruolo di Bahar Çeşmeli, Caner Cindoruk come Sarp Çeşmeli, Bennu Yıldırımlar nel ruolo di Hatice Sarıkadı, madre di Bahar, e Seray Kaya nei panni di Şirin Sarıkadı, sorellastra di Bahar.
LA TRAMA
Al centro della storia c’è una donna che, in mezzo a difficoltà e sfide, cerca di mantenere sempre un buon umore. Abbandonata dalla madre all’età di otto anni, Bahar è stata cresciuta dal padre. Oggi, dopo la morte del marito a causa di un incidente, si ritrova sola con i figli Nisan e Doruk. La donna si sforza di trasformare la vita di ogni giorno in un gioco, convertendo la mancanza di soldi in un’opportunità e le assenze in scoperte. Quando, vent’anni dopo averla lasciata, la madre Hatice ritorna nella vita di Bahar, è la sorellastra Şirin a ostacolare il loro avvicinamento. Tuttavia, un altro dramma è in arrivo: Bahar scopre di soffrire di una grave anemia e ha urgente bisogno di un trapianto di midollo osseo. L’unica persona compatibile per la donazione è proprio Şirin… E la notizia più sorprendente: Sarp, il marito di Bahar, è vivo e vegeto! L’uomo, che si fa chiamare Alp Karahan, è sposato con la borghese Pırıl ed è padre di due gemelli. Dietro il suo finto incidente e la sua scomparsa, c’è sempre lei: la perfida e folle Şirin.