Da sempre un campo di conquista per la mafia, anche nell’ultima relazione della Direzione Investigativa Antimafia, il Lazio si presenta come “uno dei territori più vulnerabili alla convergenza di interessi illeciti” dopo le aree storicamente dominati dalle consorterie mafiose tradizionali. A partire dal clan di Francesco Bidognetti, noto come “Cicciotto ‘e mezzanotte”, fino a Antonio Bardellino, fondatore del clan dei Casalesi, la camorra ha storicamente infiltrato il basso Lazio, intrecciando i propri interessi con gruppi criminali e imprenditoriali.
Quali sono i settori più attraenti per le mafie? Quali sono gli interessi commerciali ai quali puntano tra concessioni pubbliche e l’attività sulle spiagge? “Zona franca” è l’inchiesta di Spotlight, firmata da Giulia Bosetti, che andrà in onda sabato 21 giugno alle 13.30 e alle 20:30, con replica domenica 22 alle 18:30 su RaiNews24: un viaggio nelle infiltrazioni mafiose lungo il litorale laziale, partendo da Castel Volturno, in provincia di Caserta, per risalire le coste del Lazio fino alla capitale, da Formia a Latina, passando per le splendide spiagge di Sperlonga. L’inchiesta ricostruisce la presenza di clan camorristici, gruppi locali e di derivazione ‘ndranghetista, conflitti e accordi per la spartizione del territorio e delle spiagge. Un reportage investigativo che ripercorre minacce, estorsioni, abusivismo e speculazioni edilizie, mappando gli interessi criminali nel basso Lazio.