Addio a Keller Fornes, protagonista di “County Rescue”: si è spento a soli 32 anni

Addio a Keller Fornes, protagonista di “County Rescue”: si è spento a soli 32 anni

Lutto nel mondo della televisione

L’attore statunitense Keller Fornes, noto per il ruolo di Griffin nella serie drammatica County Rescue, è morto il 19 dicembre a Eastland, Texas, all’età di soli 32 anni. La notizia è stata resa pubblica solo ora tramite il necrologio pubblicato dalla Lacy Funeral Home. La causa del decesso non è stata divulgata.

Una carriera promettente

Fornes, apprezzato per la sua versatilità, ha avuto ruoli in diverse produzioni televisive e cinematografiche:

  • È apparso in episodi di The Walking Dead (stagione 11) e Genius.
  • Ha recitato nel film Origin di Ava DuVernay, uscito nel 2023.
  • Ha avuto ruoli in serie come Found e Il bersaglio perfetto.

Il suo ruolo più rilevante è stato in County Rescue, dove ha interpretato Griffin, uno dei protagonisti. La serie, che esplora le sfide quotidiane di soccorritori e paramedici, era pronta a tornare con la produzione della seconda stagione proprio questo mese.

Il ricordo di colleghi e produzione

Great American Media, il network dietro County Rescue, ha espresso il proprio cordoglio in un comunicato pubblicato su Instagram:
“Noi di Great American Media siamo profondamente addolorati per la scomparsa di Keller Fornes. Era un talento unico e una persona speciale: attore, scrittore, regista, cantante e musicista. La sua energia e il suo entusiasmo hanno ispirato tutti coloro con cui ha lavorato. Le nostre preghiere vanno alla sua famiglia e a tutti coloro che ha toccato.”

Il cast di County Rescue include anche attori come Julia Reilly, Riley Hough, Percy Bell, Kristin Wollett e altri, molti dei quali hanno espresso shock e tristezza per la perdita del collega.

Un’eredità artistica e personale

Keller Fornes non era solo un attore talentuoso, ma anche un artista poliedrico, dedicato alla scrittura, alla regia e alla musica. La sua breve ma intensa carriera ha lasciato un segno nel mondo dell’intrattenimento e nella vita di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo.

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