George Wendt, attore diventato un emblema della comicità americana degli anni ’80, è scomparso “serenamente nel sonno” all’età di 76 anni nella sua abitazione a Los Angeles, come comunicato dalla famiglia. Famoso per aver interpretato il simpatico brontolone Norm Peterson nella sitcom “Cin Cin” (“Cheers” nell’originale), Wendt è stato uno dei volti più amati della televisione statunitense.
Nato a Chicago il 17 ottobre 1948, da una famiglia in gran parte irlandese e in parte tedesca, Wendt ha plasmato una carriera solida nel teatro, nel cinema e nella televisione. Tuttavia, il suo nome rimarrà per sempre associato al personaggio di Norm, l’affezionato cliente del bar Cheers, che riceveva sempre un caloroso saluto ogni volta che varcava la soglia del locale. È stato presente in tutti i 270 episodi della serie, andata in onda dal 1982 al 1993, e ha ricevuto sei nomination consecutive agli Emmy come miglior attore non protagonista in una serie comica.
Wendt iniziò la sua carriera nei primi anni ’70 con la compagnia di improvvisazione Second City di Chicago. Da lì, passò al “Saturday Night Live”, dove interpretò il memorabile “superfan” dei Chicago Bears, Bob Swerski. Il suo stile comico era diretto e spontaneo, arricchito da un tocco di ironia semplice ma efficace. Tale comicità trovò la sua massima espressione proprio in “Cin Cin”, dove il suo Norm era un contabile che, nel tempo, si trasformò in pittore, decoratore e, infine – sogno di ogni appassionato – assaggiatore di birra per un birrificio. Sebbene il ruolo sembrasse perfetto per lui, anche Wendt ammise che il lavoro non era sempre facile: nelle pinte del set non c’era vera birra, ma una miscela calda e piatta, addizionata di sale per creare la schiuma davanti alla telecamera. “All’inizio bevevo davvero tutto, era disgustoso”, raccontò in un’intervista. “Poi ho capito che bastava farlo solo quando la camera era puntata su di me. Quella è recitazione.”
Oltre al piccolo schermo, George Wendt ha avuto una carriera prolifica anche nel cinema, recitando in numerosi film come “Dreamscape – Fuga nell’incubo”, “Fletch – Un colpo da prima pagina”, “Chi è sepolto in quella casa?” e “Amore per sempre” con Mel Gibson. È apparso anche nel celebre videoclip “Black or White” di Michael Jackson nel 1991, interpretando il padre del giovane Macaulay Culkin. Nel corso degli anni, ha preso parte a telefilm come “Colombo”, “Sabrina, vita da strega”, “The Naked Truth”, “Portlandia” e “Masters of Horror”. Nel 1995, ebbe una sua sitcom, “The George Wendt Show”, ma la serie fu cancellata dopo pochi episodi.
A teatro, debutto a Broadway nel 1998, e successivamente interpretò Edna Turnblad nel musical “Hairspray”. Sposato dal 1978 con l’attrice Bernadette Birkett – che prestava la voce alla moglie invisibile di Norm in “Cin Cin” – Wendt era padre di tre figli e zio dell’attore comico Jason Sudeikis (Ted Lasso). In linea con il suo personaggio, Wendt pubblicò nel 2009 il libro “Drinking With George: A Barstool Professional’s Guide to Beer”, un inno umoristico all’arte di bere birra.