Mai dimenticare chi sei

Mai dimenticare chi sei

Nuova Scena’ “è stata un’esperienza formativa”, ora i tre finalisti sono pronti a conquistare il mondo fuori dal programma rap di Netflix. A trionfare è stato Cuta, che ha vinto il premio di 100mila euro con il brano ‘Sedicenne incinta’. Sul podio anche Nox con ‘Zin Zin’ (prod. Madfingerz) e CamilWay con ‘Nuova vita’ (prod. Yung Snapp). Tutti e tre hanno colpito i giudici – Fabri Fibra, Rose Villain e Geolier – e anche il pubblico: i brani inediti hanno superato i 10 milioni di stream e i videoclip hanno ottenuto visualizzazioni record su YouTube. “Ciò che conta è rimanere fedeli a se stessi, avere una propria identità e un’originalità nello stile”, afferma Cuta, riflettendo su come oggi si ponga “più enfasi sui numeri e sui follower; un artista dovrebbe ignorarli per esprimere liberamente il proprio lavoro”.

Per Nox, “viviamo in un contesto pieno di pressioni, specialmente per chi desidera intraprendere questa carriera”. Ormai “il valore di una persona sembra essere misurato in base ai guadagni, ai numeri sui social e agli orologi che porta. L’integrità personale passa in secondo piano rispetto a ciò che sembri”. La società “ti comunica che se vuoi avere successo – continua – devi inseguire il denaro e avere successo a tutti i costi. Ma alla fine, che differenza c’è tra me e il panettiere che si alza all’alba per fare del buon pane? Nessuna. Ogni individuo ha un ruolo in questa vita e non è necessario avere tutti gli stessi obiettivi”. Una riflessione che CamilWay estende al suo modo di affrontare la vita: “Nessuno può comprendere veramente cosa vivo ogni giorno, o ciò che ho affrontato nella mia esistenza. E ancora oggi combatto con le sfide quotidiane”. L’artista ha perso circa due anni fa l’uso del braccio sinistro a causa di un incidente. Riguardo al blocco creativo, afferma: “A volte mi assale la sindrome del foglio bianco, nella mia mente tutto diventa buio. Ma grazie a ‘Nuova Scena’ ho cambiato il mio approccio alla scrittura. Adesso so che devo e posso arrivare a tutti, non solo ai calabresi” (il rapper è originario di Crotone, ndr).

Cuta, dal canto suo, “da questa esperienza porto con me un grande insegnamento: ‘cerca di essere te stesso prima di inseguire il successo’”. Per Nox, “è stata una vera palestra; ho imparato non solo ad affrontare la pressione e l’ansia da palcoscenico, ma anche a far fronte alle esibizioni andate male. Esiste questa convinzione – spiega – che non si possa mai fallire. Anche The Weeknd, che è il numero uno, ha confessato di soffrire d’ansia da prestazione. Noi artisti vogliamo sempre dare il nostro meglio, ma siamo umani e dobbiamo fare i conti con i nostri demoni interiori”. Sulle piattaforme sono disponibili i singoli dei ragazzi ascoltati durante il programma: ‘Mica io’, ‘Sedicenne incinta’ di Cuta, ‘Baby Doll’ e ‘Zin Zin’ di Nox, ‘Benvenuti in Calabria’ e ‘Nuova vita’ di CamilWay.

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