Le riflessioni di Giancarlo Scheri

Le riflessioni di Giancarlo Scheri

Il direttore di Canale 5, Giancarlo Scheri, elogia ‘Striscia la notizia’ in occasione della conclusione della stagione: “Ieri si è chiusa la 37ª edizione di ‘Striscia la notizia’. Il Tg satirico di Antonio Ricci – afferma Scheri in una nota – conserva da anni il suo spirito inconfondibile: un laboratorio quotidiano di satira, inchieste e narrazione del Paese reale, attento a fare luce sulle sue contraddizioni. ‘Striscia la notizia’ affronta direttamente i problemi dell’Italia, li racconta a contatto diretto con la gente, contribuendo a risolvere situazioni e a denunciare ingiustizie e malefatte. Un ringraziamento speciale a Antonio Ricci, instancabile guida, ai conduttori, alle veline, agli inviati e a tutta la straordinaria squadra produttiva per la passione e la dedizione con cui danno vita a un programma unico nel panorama televisivo italiano.”

Il tg satirico caratterizza il prime time di Canale 5 da 36 anni (è nato un anno prima, nel 1988, su Italia 1). Gli annali della televisione italiana sono costellati dagli scoop di ‘Striscia’, a volte accompagnati da reazioni frenetiche dei destinatari, fino alle celebri risse con i ‘Tapirofori’. Nel corso degli anni, il lessico italiano si è arricchito con vari neologismi nati all’interno del programma ideato da Antonio Ricci, come Veline, Tapiro e ‘attapirato’, che sono entrati nel linguaggio comune. Sebbene spesso divisivo, il tg satirico di Ricci è sempre stato e continua ad essere un attore centrale nello scenario televisivo italiano.

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