La linea di confine e la strage di Alcamo Marina

La linea di confine e la strage di Alcamo Marina

La tredicesima puntata di “Linea di confine”, il programma presentato da Antonino Monteleone, si dedica nuovamente al tragico episodio della strage avvenuta presso la stazione dei Carabinieri di Alcamo Marina, situata nella provincia di Trapani. L’evento risale alla notte tra il 26 e il 27 gennaio 1976, quando un commando irrompe nella piccola caserma, nota con il nome in codice “Alkamar”. Due giovani carabinieri, Carmine Apuzzo e Salvatore Falcetta, vengono brutalmente assassinati: uno nel sonno, l’altro mentre cerca senza successo di difendersi.

Pochi giorni dopo, Giuseppe Vesco, collegato a gruppi anarchici, ammette le sue colpe e coinvolge Giuseppe Gulotta, Gaetano Santangelo, Vincenzo Ferrantelli e Giovanni Mandalà. Tutti, tranne Mandalà, si dichiarano colpevoli. Tutti vengono condannati. Tuttavia, nel 2008, l’ex brigadiere Renato Olino rompe il silenzio e rivela che quelle confessioni erano state estorte attraverso la tortura.

In studio, verranno presenti l’avvocato Pietro Scibilia, il giornalista Nicola Biondo e le testimonianze di Giuseppe Gulotta e Gaetano Santangelo, che sono stati prosciolti 36 anni dopo il loro arresto.

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