Il saluto dei padri del metal

Il saluto dei padri del metal

Un ultimo giro di giostra. Un cerchio che si chiude, proprio dove tutto ha avuto inizio. Oggi, a Birmingham, i Black Sabbath metteranno la parola fine a una vicenda che ha scosso le fondamenta della musica mondiale. “Back To The Beginning”, l’evento definito da molti come ‘il concerto del secolo’, celebrerà la storia del metal con un addio monumentale, un ritorno alle radici e un omaggio alla città che ha forgiato i pionieri del genere. Sul palco del Villa Park, davanti a 50.000 spettatori e con un cast stellare, si esibiranno insieme Ozzy Osbourne, Tony Iommi, Geezer Butler e Bill Ward per la prima volta in vent’anni. Probabilmente per l’ultima volta, e forse per sempre. Dopo mesi di indiscrezioni, smentite e speranze, l’annuncio dello show è giunto il 5 febbraio come un boato. Questo evento è stato concepito come un rituale e un atto d’amore verso la musica, il pubblico e la loro città.

“È giunto il momento di tornare là dove tutto è iniziato. Questo è il mio regalo per Birmingham”, ha dichiarato Ozzy Osbourne, visibilmente commosso e convinto che, dopo questa ultima esibizione, potrà “morire felice”. Infatti, il titolo dell’evento parla da sé: ‘Back To The Beginning’, un ritorno all’origine. Ozzy non è più il Principe delle tenebre di un tempo: sta combattendo contro il morbo di Parkinson e altre difficoltà di salute. Tuttavia, questo concerto gli ha donato una nuova motivazione per affrontare ogni giornata, come ha spiegato la moglie Sharon Osbourne. Non potrà sostenere l’intero spettacolo, ma secondo Tony Iommi potrebbe esibirsi in cinque o sei brani.

A rendere l’evento ancora più epico è la line-up, che vede la presenza dei grandi nomi del metal mondiale: Metallica, Slayer, Pantera, Gojira, Anthrax, Alice in Chains, Halestorm, Tool, Lamb of God, Mastodon. Ma anche leggende di altri mondi alternativi come Billy Corgan, Slash e Duff McKagan, Jonathan Davis, Fred Durst, Zakk Wylde, Sammy Hagar, solo per citarne alcuni. Tutti riuniti in un’unica giornata per tributare i maestri. La direzione musicale è stata affidata a Tom Morello, che ha definito lo show come “il più grande spettacolo heavy metal della storia”. I biglietti sono andati esauriti in meno di 20 minuti, con prezzi da capogiro, che variavano dai 236 euro fino a 3.000 euro per i pacchetti VIP. La cosa positiva è che tutti i profitti saranno devoluti in beneficenza a Birmingham Children’s Hospital, Cure Parkinson’s e Acorn Children’s Hospice.

Birmingham, città industriale e grigia, è la culla del metal sin dal 1978. I Sabbath sono la sua voce più oscura e potente. Lo stadio Villa Park, casa dell’Aston Villa, si trasformerà per un giorno nella cattedrale del metallo, pronta a celebrare un’eredità culturale che ha superato mezzo secolo e venduto oltre 75 milioni di dischi nel mondo. Solo il singolo ‘Paranoid’, un classico del gruppo britannico, ha superato il miliardo di ascolti su Spotify a più di cinquant’anni dalla sua uscita. ‘Back To The Beginning’ sarà davvero il canto del cigno dei Black Sabbath? Difficile dirlo, ma certamente sarà un evento unico e irripetibile.

In una recente intervista a Classic Rock, il chitarrista Tony Iommi non ha escluso la possibilità di un nuovo album: “Potrebbe essere una bella cosa, ma non voglio dedicare troppo tempo alla composizione per poi non concludere nulla”, ha dichiarato. Anche il bassista Geezer Butler e il batterista Bill Ward si sono mostrati favorevoli a un nuovo progetto discografico. Quello che è certo è che stasera calerà il sipario e i Black Sabbath entreranno nella leggenda. Come ha affermato Ozzy: “Birmingham per sempre”. E con essa, per sempre, i Sabbath.

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