Maura Delpero è la prima donna in 70 anni di storia dei David di Donatello a conquistare il premio per la Miglior regia. “Dobbiamo molto al cinema documentaristico, poiché ha aperto porte alle donne e questa cinquina parla chiaro”, afferma la regista mentre riceve il riconoscimento per ‘Vermiglio’ sul palcoscenico della 70esima edizione dei David di Donatello.
Per lo stesso film, durante la serata, Delpero ha ottenuto anche il premio per la Miglior sceneggiatura originale. “Ritengo che questo premio rappresenti un segnale importante di resistenza contro il rischio di omologazione del linguaggio. Quando ho iniziato a pensare alla sceneggiatura di ‘Vermiglio’, mi è stato chiesto se non fosse superato realizzare un film sulla Seconda Guerra Mondiale: ho risposto che ‘la guerra, purtroppo, è un argomento sempre attuale. ‘Vermiglio’ è un’opera decisamente antimilitarista e racconta di un periodo in cui la guerra era presente anche nelle nostre case'”, ha dichiarato sul palco.