Penso che il cinema si stia distaccando dai personaggi maschili alfa. Tuttavia, non credo che questo film voglia ridefinire la mascolinità. A parlare è Paul Mescal, giunto al 78esimo Festival di Cannes. Il divo, tra i più attesi sulla Croisette, è il protagonista insieme a Josh ‘O Connor (assente perché impegnato sul set del nuovo film diretto da Steven Spielberg) di ‘The History of Sound’ del regista sudafricano Oliver Hermanus. La pellicola, in concorso per la Palma d’oro, è ambientata durante la Prima Guerra Mondiale e narra la storia d’amore fra due studenti di musica. Lionel (Mescal) è un talentuoso cantante del Kentucky rurale, cresciuto ascoltando le canzoni di suo padre. Un giorno lascia la fattoria di famiglia per frequentare il Conservatorio di musica di Boston. Qui, incontra David (‘O Connor), un affascinante studente di composizione, e con lui instaura un profondo legame grazie alla passione per la musica folk. I due si separano quando David viene arruolato. Anche se il destino li allontana, i loro forti sentimenti li riuniranno.
La pellicola narra una storia d’amore omosessuale, ma “non va paragonata a ‘I segreti di Brokeback Mountain‘”, film di Ang Lee con protagonisti Heath Ledger e Jake Gyllenhaal, che quest’anno celebra 20 anni. “Non vedo parallelismi tra i due film, a parte le scene girate in tenda”, scherza Mescal, facendo ridere i presenti. “‘Brokeback Mountain‘ è un capolavoro che affronta il tema della repressione della sessualità”, mentre ‘The History of Sound’ – che ha ricevuto sei minuti di applausi a Cannes – “è una celebrazione dell’amore”. Quello che trovo estremamente toccante in questa storia è che l’amore non è mai veramente descritto a parole, ma attraverso le azioni. Ho imparato quanto la gentilezza sia sottovalutata nelle relazioni sentimentali, ma dovrebbe essere onorata”. Oggi Paul Mescal ha 29 anni, ha girato il film a 28 e ha letto la sceneggiatura a 24: “Non credo che qualche anno fa sarei stato capace di interpretare questo ruolo allo stesso modo”.
Tra i progetti più attesi dell’attore c’è ‘The Beatles‘: un evento cinematografico atteso per il 2028, suddiviso in quattro film, uno per ogni Beatle. Paul Mescal interpreterà Paul McCartney. “Ci sto lavorando”, afferma l’attore senza rivelare ulteriori dettagli sul progetto e sulla sua preparazione. Nel cast anche Barry Keoghan nei panni di Ringo Starr, Harris Dickinson come John Lennon e Joseph Quinn nei panni di George Harrison. I quattro film “racconteranno la storia dei Beatles dal punto di vista di ciascun membro della band, intrecciandosi per narrare la straordinaria avventura della più grande band della storia”, si legge in una nota di Sony Pictures Entertainment, che produce il film insieme a Neal Street in associazione con Apple Corps.