
Lando Norris si aggiudica un Gran Premio di Monaco più avvincente del previsto al termine di un weekend memorabile. La sua McLaren è la prima a tagliare il traguardo, seguita dalla Ferrari di un tenace Charles Leclerc, anch’egli protagonista di un fine settimana straordinario, e dall’altra McLaren di Oscar Piastri. Max Verstappen, campione del mondo in carica, ha condotto il Gran Premio del Principato fino all’ultimo giro: l’olandese ha scelto di effettuare il secondo pit stop (obbligatorio) proprio all’ultima occasione, sperando in un colpo di scena, ma ha concluso al quarto posto davanti all’altra Ferrari di Lewis Hamilton. Proprio l’inglese era stato l’ultimo pilota a regalare una vittoria alla McLaren su questo circuito, nel 2008.
Per Norris, decisivo è stato il giro straordinario del sabato, che gli ha fruttato la pole position. La strategia impeccabile della scuderia ha poi fatto la differenza, nonostante la pressione degli attacchi di Leclerc negli ultimi giri.
Male, invece, le Mercedes, a causa di una strategia di pit stop difficile da comprenderne il senso, con George Russell in undicesima posizione e Kimi Antonelli in diciottesima, doppiato. Ritiri per Pierre Gasly e Fernando Alonso.
Leclerc: “Riproverò nel 2026”. “Noi piloti della Ferrari siamo fortunati, poiché ovunque andiamo abbiamo tanti tifosi che ci sostengono, ma per me gareggiare qui è qualcosa di speciale. Avrei voluto regalare loro il primo posto, ma spero di farlo l’anno prossimo”, ha dichiarato Charles Leclerc dopo il secondo posto nel Gran Premio di Monaco.
Lando Norris ha riassunto così un weekend perfetto per la McLaren: “È stato un weekend fantastico, vincere a Monaco è qualcosa di speciale. Non importa come. Verso la fine, con Verstappen davanti che mi rallentava, è stata dura. Sapevo che Leclerc mi avrebbe attaccato. Sono riuscito a gestire la gara e sono riuscito a vincere.”
Ordine di arrivo del Gran Premio di Monaco:
1) Norris (McLaren)
2) Leclerc (Ferrari)
3) Piastri (McLaren)
4) Verstappen (Red Bull)
5) Hamilton (Ferrari)
6) Hadjar (Racing Bulls)
7) Ocon (Haas)
8) Lawson (Racing Bulls)
9) Albon (Williams)
10) Sainz (Williams)
11) Russell (Mercedes)
12) Tsunoda (Red Bull)
13) Bearman (Haas)
14) Colapinto (Alpine)
15) Bortoleto (Kick Sauber)
16) Hülkenberg (Kick Sauber)
17) Stroll (Aston Martin)
18) Antonelli (Mercedes)
Ritiri: Alonso (Aston Martin) per problema al motore; Gasly (Alpine) per incidente.