
Nella puntata andata in onda ieri di GialappaShow, il comico ha presentato il 26enne romano in un autentico sfogo sulla sua vita negli States.
Il personaggio che ha interpretato Giovanni Vernia, l’ex frontman dei Måneskin, è ora Damiano David. Il programma, che va in onda ogni lunedì alle 21.30 su Tv8, ha visto il comico ‘indossare’ i tatuaggi dell’artista e reinterpretare il suo stile in un’imitazione divertente. Ormai residente a Los Angeles quasi stabilmente, il 26enne ha salutato in inglese Giorgio Gherarducci e Marco Santin. “Hi, my name is Damiano David”, ha esordito, chiarendo con sicurezza la sua familiarità con le interviste in lingua straniera. “I speak in english, I think in english, I dream in english”, ha aggiunto.
È bastato poco, però, per risvegliare in lui il senso di appartenenza. Alla domanda “Sei sicuro che non ti manchi un po’ Roma?”, Damiano ha mostrato il suo lato più emotivo, scoppiando in lacrime e rispondendo in dialetto. “Non ce la faccio più con gli americani, so’ strani: mettono la mostarda sulla pizza, tengono il fucile sul comodino. Hanno Elon Musk che ci vuole mettere il chip nel cervello. Non lo voglio il chip nel cervello”, ha detto.
Andare oltre oceano, tuttavia, non è stata una decisione completamente sua: “A me m’ha rovinato il successo. Stavo tanto bene al Testaccio con i miei amici, poi un giorno è arrivato il produttore e ci ha detto ‘Andate a suonare a Miami che a Miami c’è Jon Bon Jovi’, ma a Miami non ci sono le stagioni. Per 12 mesi ho sempre l’ascella sudata”. E poi a Miami “c’è la criminalità”. Ma qual è l’unica cosa bella della città? “Il volo per Roma”.