JJ, rappresentante dell’Austria, si aggiudica l’Eurovision Song Contest del 2025, tenutosi a Basilea, in Svizzera. Lucio Corsi si posiziona al quinto posto. La vittoria è giunta al termine di una lunga serata ricca di musica, caratterizzata anche da alcune proteste. Al secondo posto si è classificato Israele, mentre al terzo troviamo Tommy Cash con il suo brano ‘Espresso macchiato’ dall’Estonia.
La serata ha preso il via con la performance del vincitore dell’anno precedente, Nemo, che ha eseguito ‘The code’. Tra i presentatori, anche Michelle Hunziker, che ha rivolto un caloroso saluto al pubblico italiano: “Benvenuti a tutti gli italiani del mondo, c’è una grandissima folla qui”. L’arena St. Jakobshalle, con i suoi 36.000 posti, ha registrato il tutto esaurito, con i biglietti venduti in meno di due ore.
Lucio Corsi, quarto ad esibirsi, ha affascinato il pubblico con la sua performance di ‘Volevo essere un duro’, accompagnato dagli amici strumenti e dall’inevitabile Tommaso Ottomano. La sua unicità e l’uso dell’armonica, insieme allo sventolio delle bandiere italiane, hanno contribuito a creare un’atmosfera incantevole. Il cantautore toscano ha ottenuto il quinto posto.
Gabry Ponte ha fatto ballare l’arena con ‘Tutta l’Italia’, coinvolgendo le 36.000 persone presenti. Il DJ, penultimo a esibirsi, ha portato sul palco dell’Eurovision un’energia travolgente con il suo jingle di Sanremo. Rappresentando San Marino, durante la parata iniziale degli artisti, ha sventolato la bandiera sammarinese, indossando però i colori italiani: pantaloni rossi, maglia bianca e giacca verde.
Un messaggio di speranza è giunto dagli ucraini Ziferblat, che, al termine del loro brano rock ‘Bird of Pray’, hanno espresso il desiderio di tornare a casa e riunirsi con i propri cari, distaccati dalla guerra, gridando ‘Slava Ukraïni!’, ovvero Gloria all’Ucraina.
Tra le strade di Basilea si sono verificati brevi scontri tra manifestanti pro-Palestina e polizia, poco prima dell’esibizione della cantante israeliana Yuval Raphael nella finale dell’Eurovision. Secondo quanto riportato, diverse centinaia di manifestanti si sono radunati nel centro della città per contestare la partecipazione di Israele alla manifestazione musicale.