
Mamma, amo un uomo”. Con queste parole Alessandro Cecchi Paone ha fatto coming out con la sua famiglia nel 2004. Oggi, il giornalista, felicemente sposato con Simone e padre di Melissa, racconta alcune curiosità legate alla sua vita privata nel libro ‘I colori della libertà – La mia vita per i diritti di tutti’, in uscita domani 27 maggio.
Cecchi Paone inizia il suo racconto proprio dal coming out, quando la prima a scoprire la sua omosessualità fu la moglie Cristina. “Glielo confessai piangendo. Avevo paura di perderla. Mi ero innamorato del mio migliore amico”, ha condiviso il 63enne in un’intervista. La dichiarazione aveva portato a una distanza tra loro, ma oggi, “passato il dolore”, Alessandro e Cristina hanno “costruito un altro legame. Siamo come parenti, guai a chi me la tocca; ha ancora le chiavi di casa”, dice il giornalista. “Credevo fosse per sempre e, in fondo, lo è; non nella stessa forma, ma la donna della mia vita resta lei”, ha aggiunto.
Ma la storia con il suo migliore amico durò solo sei mesi: “Era il cameraman che si occupava del mio primo piano. Uscivamo in quattro: io e Cristina, lui e la sua compagna. In vacanza insieme. Un giorno siamo partiti solo io e lui. E la notte ci siamo ritrovati nello stesso letto”, ha rammentato Cecchi Paone.
Le prime esperienze per Alessandro furono tutte con donne: “Non mi sfiorava nemmeno l’idea di un uomo. Fino a 35 anni, non ho mai toccato un uomo; di solito, i giovani lo fanno, magari per gioco”. Il coming out arrivò solo nel 2004, e Cecchi Paone ha ricordato la reazione di Berlusconi: “Mi lodò: ‘Hai fatto bene, conta su di me’. Non me lo aspettavo. Fu fondamentale”.
Nel 2023, Cecchi Paone ha sposato Simone Antolini, più giovane di lui di 38 anni: “Mi dicevano: ‘È giovane e bello, impazzirai, ti tradirà’. Invece, non ho paura, sono sereno; il geloso è lui, non si sente abbastanza attraente per me. Non sa come guarda i miei amici, è un porcospino”. Il marito è padre di Melissa, con la quale Alessandro ha un rapporto splendida: “Noi tre siamo una famiglia meravigliosa. Per questa legge crudele non posso adottarla, e per me è un grande dolore”, ha aggiunto.