Andiamo al mare mentre il mondo crolla

Andiamo al mare mentre il mondo crolla

Giancane ritorna con ‘Estate Magggica’ (con tre ‘g’, poiché “con due sembrava un errore”), un brano dalle sonorità leggere ma con un testo incisivo e denso di significato. È un ritratto cinico e surreale dell’estate italiana e non solo, tra un’apparente spensieratezza e drammi globali trascurati. “Si fa finta di niente, si va al mare ma intanto il mondo sta crollando e sta finendo un bel pezzo di noi”, afferma il cantautore, evidenziando l’indifferenza che avvolge tragedie come il conflitto israelo-palestinese. “Come si fa a non parlarne? Come artista, ma anche come persona, sento la responsabilità di far sentire la mia voce”.

Un impegno civile che si estende anche al referendum dell’8 e 9 giugno: “Le istituzioni che invitano all’astensione mi fanno venire i brividi. Non dico di votare sì o no, ma andare a votare è già un grande passo”. L’artista, fresco dal palco dell’Uno Maggio Taranto, commenta: “È stata un’esperienza stupenda. C’era tanta gente. Un palco veramente libero dove sono stati trattati molti temi e dove le bandiere della Palestina non erano bandite”. Una critica al concertone del primo maggio? “A Roma si è perso un po’ quel senso sociale, quel movimento che nasce dal basso, che adesso invece si vive a Taranto. È più simile a Sanremo. Non è una critica, ma solo un dato di fatto”.

Parlando di Sanremo, dichiara: “Lo seguo e mi piace perché fa parte del mio background”. Partecipare? “Sì, ma solo con un pezzo che si adatti. Ci andrei sendo me stesso e forse è per questo che non ci sono possibilità”, sorride. Il suo nuovo album è in fase di lavorazione e probabilmente uscirà a marzo dell’anno prossimo: “Ascoltandolo, non credo ci sia nulla di buono per Sanremo“, ironizza. Nel frattempo, l’artista romano si prepara a tornare sui palchi di tutta Italia con ‘Estate Magggica tour 2025’, il nuovo tour estivo che partirà il 7 giugno da Rovereto sulla Secchia (Mo). Il tour, promette, sarà “un rito collettivo”: “Vogliamo divertirci con le persone, ricreare un senso di amicizia”. Infine, un accenno alla possibile colonna sonora per una nuova serie di animazione di Zerocalcare, dopo il successo delle prime due. “Non posso rivelare nulla”, dice, “ma se la regola vale per tutti, allora: non c’è due senza tre”.

Torna in alto