A MEMORIA IMPERITURA DI LUNEDI’ 31 AGOSTO 2015

marika fruscio(Tiziano Rapanà) Olympo (2015): «Ciao a tutti, cialis sono Marika Fruscio. Sapete che fare sesso fa bene all’amore e alla salute?» Banalità e ovvietà a parte, questo bruttissimo prologo proclamato scolasticamente (nel senso di brava scolaretta) dalla placida Fruscio – regina incontrastata dell’infinito talk calcistico di 7 Gold – mi ha riportato alla mente certe trasmissioni dedicate al benessere, dove ad un punto imprecisato il conduttore (soprattutto la conduttrice) spiega le proprietà benefiche di quel frutto o pianta o verdura. Nulla d’invitante, dunque, specie se il tutto lo si rapporta ad una telepromozione di un cosmetico monodose adatto a solleticare gli istinti primari dei maschietti ammosciati (sostanzialmente è un gel adatto ad un massaggio intimo, che consente un rinvigorimento della zona intima). Indubbiamente la televendita Olympo produce un effetto terribilmente contrario alla proposta di prurito sessuale, sicchè sciaguratamente sceglie di costruire la promozione secondo un criterio di conforto, che la signora Fruscio diligentemente propone: «E’ stato dimostrato che fare bene l’amore e farlo spesso aiuta sia il maschietto che la femminuccia a vivere meglio, ma soprattutto a vivere più a lungo. Ma non è tutto: fare bene l’amore fa bene alla salute e migliora il nostro umore; fare bene l’amore ci rende più belli; fare bene l’amore ci rende più forti.» Purtroppo, com’è evidente, i testi non hanno alcun ardore carnale: l’eros non abita in queste convenzionali parole, che hanno una rassicurazione a dir poco inquietante. Non si evince alcuno stimolo al piacere, semmai si costruisce un verbo che consola, ma non fomenta un desiderio (ed è grave, molto grave, dato l’oggetto di vendita). E la messinscena fortifica tale sconforto libidinoso: la scenografia ricorda il vecchio studio delle annunciatrici televisive, dove la conduttrice declama la probità di una continua e felice sessualità. Ancora peggio si mostrano i banali filmati di raccordo, che si affidano ad un commento fuori campo d’informazione a dir poco evasivo: «E’ un cosmetico ad uso esterno che migliorerà la tua vita sessuale e quella del tuo partner. Olympo è discreto e comodo, e di nuova formulazione grazie ad un alto contenuto di antiossidanti che donano sensazioni di benessere e di forza, migliora l’aspetto e la tonicità. La forza di Olympo sta proprio nella ricchissima composizione di principi naturali al cento per cento. Olympo non contiene né parabeni né coloranti. E’ privo di controindicazioni ed effetti collaterali e soprattutto è un prodotto completamente made in Italy» E’ inutile affermare che tale superficiale spiegazione allontana maggiormente da un proposito di acquisto. Com’è inutile affermare che tutti questi fattori di costruzione autoriale (ossia i testi, la scenografia e la conduzione) hanno portato ad un complesso televisivo poco convincente ed efficace. Comunque la probità della promozione non la metto in discussione, perché sul sito internet dell’azienda distributrice “360 Italian Beauty” sono presenti, per intero, i principi attivi del prodotto (ossia taurina, oritina ecc.) con l’intera composizione chimica. E, per di più, l’epilogo riscatta il generale avvilimento con un miraggio sollazzevole dato da un divertente invito all’uso fatto dalla Fuscio: «La tattica di gioco è semplicissima: basta prendere una bustina di Olympo, spalmare il prodotto sul pene prima di fare l’amore e cominciare a godere. E godere di tutti quei benefici, che solo l’amore ti può dare.»

Torna in alto