Red Ronnie fuori dallo special Rai su Vasco, per colpa di Marco Salvati?
31 Luglio 2017
(Tiziano Rapanà) Parrebbe di sì, almeno stando a quanto dichiarato dal conduttore, durante la trasmissione, on air su Youtube, Let’s spend the saturday night together dell’otto luglio. Stranamente questo retroscena, interessante fino al punto da vedere l’evento con un’ottica totalmente differente, non è stato rendicontato da nessuna testata. Comunque è il caso di partire dal principio e dunque dalla messa in onda dello special avvenuta il primo luglio. Un primordio che ha scatenato delle ingiuste e immeritate polemiche nei confronti di Paolo Bonolis. Polemiche cattive che hanno velenosamente insinuato un’inadeguatezza del conduttore. Inadeguatezza che, secondo i contestatori del web, andava sostituita con la più autorevole presenza – per quello che concerne la divulgazione musicale – di Red Ronnie. Tale dibattere, sostenuto peraltro anche da alcuni quotidiani web, è durato più del dovuto (dopotutto si trattava di una banale quisquilia). Ed è quindi proseguito fino a diventare l’inaspettato incipit della trasmissione di Red Ronnie. Un incipit, sollecitato dai fan interagenti tramite social, che ha portato Ronnie a svelare l’intrigante retroscena: «Io non lo sapevo, ma avevano fatto anche il mio nome per affiancare Bonolis. A Bonolis andava bene, ma a qualche suo autore no.» Il “qualche suo autore” è Marco Salvati. All’inizio non lo cita, però la cosa appare chiara fin da subito, perché Ronnie inizia a raccontare dell’esperienza ad Avanti un altro, che è nota ai media proprio per la lite – peraltro avvenuta via social*. Ergo: per quanto risulta apprezzabile il senso di privatezza mostrato dal conduttore, l’inconscia allusione alla lite è fin troppo limpida. E non solo per me, anche per una ragazza che, tramite il social, gli chiede: «Stai parlando di Marco Salvati?» il conduttore, a quel punto, ammette aggiungendo una chiosa: «probabilmente non gli starò molto simpatico, ma lui se crede di avere il potere di decidere che uno va in un programma, lo taglia e fa quel che cazzo gli pare, facendogli fare una figura di merda (chiaramente si riferisce ancora alla disputa su Avanti un altro, ndr), mi dispiace, ma io non avrò più nulla a che fare con lui».
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