2021, l’anno dei Måneskin

Dalla vittoria a Sanremo al trionfo all’Eurovision, da supporter dei Rolling Stones a Las Vegas fino a Best Rock agli MTV Ema’s. Ecco, perché il 2021 è stato l’anno dei Måneskin

Da Sanremo all’Eurovision, dal successo in terra americana all’olimpo della musica. Quanta strada per i Måneskin. I quattro ragazzi romani che da via del Corso hanno conquistato tutto quello che c’era da conquistare, in nome del rock.

L’inarrestabile 2021 dei paladini di X Factor 11 comincia sul palco dell’Ariston, dove Damiano David (voce), Victoria De Angelis (basso), Thomas Raggi (chitarra) ed Ethan Torchio (batteria) trionfano nei riff «fuori di testa» di Zitti e buoni. Una vera e propria rivoluzione, sancita con la vittoria all’Eurovision Song Contest dove diventano i terzi italiani a trionfare nella storia della manifestazione.

L’estate rovente dei fab four si apre con l’ingresso nella Billboard Hot 100 e un iconico duetto con l’iguana Iggy Pop. Il 26 ottobre, Damiano e soci infiammano il palco del Tonight Show di Jimmy Fallon entrando, così, nella ristretta élite degli italiani che si sono guadagnati un late night (dopo Mastroianni, Loren, Carrà e Benigni). Durante lo show, si scopre che il quartetto aprirà il concerto dei Rolling Stones a Las Vegas.  Ecco, Variety pronta ad incoronarli «la band che ha riportato il rock negli Stati Uniti».

Il resto è storia attuale, da Best Rock agli MTV Ema’s di Budapest alla performance in smoking agli American Music Awards, tra gli annunciatori dei candidati ai Grammy 2022 alle due nomination ai prossimi Brit Awards. È, proprio, il caso di dire «Oh, mamma mia!»

I Måneskin vincono Sanremo

6 marzo. La rock band romana, fondata nel 2016, divora il paco dell’Ariston: «Dedichiamo questa vittoria a quel prof che ci diceva sempre di stare zitti e buoni».

I Måneskin vincono l’Eurovision

22 maggio, i Måneskin sul tetto d’Europa. Il quartetto romano riporta la vittoria nel Belpaese dopo 31 anni: sono i terzi artisti italiani a vincere la competizione europea, dopo Gigliola Cinquetti nel 1964 e Toto Cutugno nel 1990. Con la vittoria a Rotterdam, l’Italia si prepara ad ospitare la prossima edizione.

I Måneskin seducono Iggy Po

Il 6 agosto, fuori la nuova versione del singolo I Wanna Be Your Slave nel duetto a sorpresa con l’iguana del rock. 

I Måneskin conquistano America

26 ottobre. Damiano e soci infiammano il palco del Tonight Show di Jimmy Fallon entrando, così, nella ristretta élite degli italiani che si sono guadagnati un late night (dopo Mastroianni, Loren, Carrà e Benigni). 

I Måneskin nell’olimpo del rock

I Måneskin mandano in delirio i fan dei Rolling Stones. Durante il Tonight Show di Jimmy Fallon, viene annunciato che il quartetto aprirà il concerto della leggendaria band a Las Vegas.

I Måneskin incantano Variety

La bibbia dello spettacolo li incorona «la band che ha riportato il rock negli Stati Uniti».

I Måneskin fanno (ancora una volta) la storia

14 novembre. Sono la miglior band rock agli Mtv Ema di Budapest: è la prima volta per l’Italia. E battono pure i Coldplay.

I Måneskin incendiano il Microsoft Theater di Los Angeles 

22 novembre. Damiano, Victoria, Thomas ed Ethan sono tra i grandi protagonisti della quarantanovesima edizione degli American Music Awards. Il gruppo si e esibito in smoking e papillon, portando una ventata di energia sulle note di Beggin’.

I Måneskin sul palco dei Grammy

23 novembre. Il quartetto tra gli annunciatori dei candidati agli Oscar della musica 2022.

I Måneskin sono i re del mondo

19 dicembre. La band di Zitti e Buoni in corsa in ben due categorie (insieme a nomi come BTS, Justin Bieber e The Weeknd) ai Brit Awards 2022.

VanityFair.it

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