Rihanna è eroina nazionale (sul serio) di Barbados diventata una repubblica

Da una regina vera a una regina pop: dopo quasi 400 anni di regno, Elisabetta II non è più capo di stato dell’isola caraibica, che rende onore alla sua ambasciatrice più nota

Le Barbados sono diventate una repubblica. Dopo quasi 400 anni di regno, da mezzanotte Elisabetta II non è più capo di stato dell’isola caraibica, che continuerà a far parte del Commonwealth.

Nel giorno del 55mo anniversario dell’indipendenza dal Regno Unito e alla presenza del principe Carlo, le Barbados hanno festeggiato a Bridgetown l’insediamento della prima presidente della storia del Paese, Sandra Mason, eletta in ottobre.

Nell’ambito delle celebrazioni, la primo ministro Mia Mottley ha designato ufficialmente Rihanna, la celebrità numero uno dell’isola, eroina nazionale.

«Che tu possa continuare a brillare come un diamante», ha detto Mottley citando il testo di Diamond, «e onorare la nazione con parole e azioni».

Com’è noto, Robyn Rihanna Fenty è nata proprio a Bridgetown, dov’è cresciuta prima di essere scoperta e portata negli Stati Uniti. Ha sempre mantenuto un forte legame con l’isola, di cui è ambasciatrice da tre anni (il titolo preciso è “Ambassador Extraordinary and Plenipotentiary”).

In quell’occasione la primo ministro aveva lodato la cantante per «l’amore profondo per questo Paese» e per la «filantropia nei settori della salute e dell’istruzione, segno del suo patriottismo per l’isola che continua a considerare casa».

rollingstone.it

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