Stasera Rai1 trasmetterà “Prodigi”, il programma dedicato al talento e alla solidarietà

Per il terzo anno consecutivo torna su Rai1 l’appuntamento con Prodigi – La musica è vita, la prima serata dedicata al talento e alla solidarietà realizzata in collaborazione con UNICEF ed Endemol Shine Italy. Padroni di casa di questa terza edizione, in onda venerdì 30 novembre in prima serata, due volti amatissimi di Rai1: Flavio Insinna, già conduttore dello show lo scorso anno, e Nathalie Guetta. Al loro fianco ci sarà anche il piccolo Daniele Muzio, “prodigio” del Canto della scorsa edizione.

Anche in questa terza edizione i protagonisti saranno nove giovanissimi talenti nella danza, nel canto e nella musica. Nel corso della serata, i nove talenti, tra gli 11 e i 16 anni, si esibiranno nelle rispettive specialità al cospetto della Giuria, composta da quattro personaggi dello spettacolo e dell’arte: Pippo Baudo, nel ruolo di Presidente di Giuria, Serena Autieri per il canto, il Maestro e Ambasciatore dell’UNICEF Italia Beppe Vessicchio per la musica, e Daniel Ezralow per la danza. Saranno loro ad eleggere i tre finalisti per ogni categoria – musica, danza, canto -, mentre il vincitore assoluto, al quale andrà una borsa di studio offerta dall’UNICEF Italia e consegnata dalla Vice Presidente Carmela Pace, sarà eletto dalla Giuria tecnica, composta da 100 esperti nel campo delle tre categorie. In studio sarà presente l’orchestra “Il Sesto Armonico”, diretta dal Maestro Mirca Rosciani. Tutti gli arrangiamenti della serata sono curati dal Maestro Beppe Vessicchio.

Tra gli ospiti della serata, ci saranno Nino Frassica e i testimonial UNICEF Raimondo Todaro e Geppi Cucciari, che, insieme al Goodwill Ambassador Beppe Vessicchio, porteranno sul palco anche altri bambini. Infatti, nel corso della serata, oltre ai nove talenti, si esibiranno anche bambini provenienti da paesi come Repubblica Democratica del Congo, Yemen, Venezuela e Guinea Equatoriale, colpiti da conflitti, povertà, malnutrizione e violenza, che racconteranno la loro esperienza personale e di come la passione per la danza, la musica o il canto ha permesso loro di continuare a sognare, pur vivendo in una situazione di povertà e difficoltà.
Tante le storie che verranno raccontate: dall’iniziativa “Capoeira for peace”, nella Repubblica Democratica del Congo, destinata agli ex bambini soldato dei gruppi ribelli, ma anche ai bambini in situazioni di forte vulnerabilità e a ragazze vittime di violenza e reclutamento forzato; a quella del piccolo Elias, che non si separa mai dalla sua chitarra e che a soli 12 anni racconta con grande intensità e passione la guerra che ha dovuto affrontare e le ferite del suo paese, lo Yemen; alla storia di Josué, 12 anni, piccolo talento venezuelano – cresciuto senza padre e grazie ai sacrifici della mamma e di una nonna anziana – che, alla scuola gratuita di musica El Sistema, ha imparato a suonare il mandolino, strumento che riesce a “curare” la sua malinconia; fino alla scuola di canto, recitazione e arte “Mosart” (l’iniziativa nata grazie all’energia e all’impegno della cantante, cantautrice, produttrice e polistrumentista Nelida Karr, anche lei ospite e tra i protagonisti della serata), che in un paese difficile come la Guinea Equatoriale, attraverso l’arte, porta alla luce i talenti di tutti i bambini, aiutandoli a superare i traumi che hanno subito. Ad accompagnare queste storie sul campo i testimonial Raimondo Todaro in Congo e Geppi Cucciari in Guinea Equatoriale e Beppe Vessicchio in Venezuela.
Infine una storia in Italia di riscossa attraverso la musica e l’arte con protagonisti Flavio Insinna e il rapper Lucariello in visita all’Istituto Penale per Minorenni di Airola (Bn.).

 

 

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