Travis Barker dei Blink 182 è ricoverato per una pancreatite

Imedia americani hanno rivelato la causa del ricovero del batterista le cui condizioni di salute si sarebbero aggravate a seguito di una colonscopia effettuata qualche giorno fa

Le ore successive al ricovero d’urgenza di Travis Barker sono state piene di tensione per i fan del musicista, in attesa di conoscere aggiornamenti sullo stato di salute del batterista dei Blink-182. La notizia più importante però l’ha lanciata TMZ.com che ha rivelato la causa della corsa in ospedale a West Hollywood di martedì 28 giugno. Barker sarebbe stato ospedalizzato a causa di una pancreatite, una patologia che se non curata in tempo può avere conseguenze gravissime.

BARKER VITTIMA DI UNA PANCREATITE ACUTA

Il ricovero frettoloso in ospedale e i messaggi preoccupanti lanciati sui social media nelle stesse ore da parte dell’interessato e dei suoi familiari avevano messo in seria apprensione i fan dei Blink-182 che ora hanno avuto la conferma che le condizioni di Travis Barker sono davvero serie.
Stando a quanto diffuso dai media americani, il batterista e produttore musicale è stato ricoverato per le conseguenze di una pancreatite acuta che avrebbe avuto origine da una colonscopia cui Barker si sarebbe recentemente sottoposto.
A quanto sembra, l’esame avrebbe causato diversi disturbi all’artista. I primi sintomi della pancreatite, che consiste in un’infiammazione del pancreas, sono infatti nausea, vomito, forti dolori allo stomaco e disturbi addominali ma è noto che la pancreatite, che può presentarsi in diverse forme e con diversi livelli di severità, può condurre anche alla morte se non viene curata efficacemente e in tempo. Anche nei casi più seri, le cure ospedaliere riescono a salvare il paziente che può guarire in qualche giorno o in qualche settimana, a seconda della gravità della malattia; solo in rasi casi, si ricorre all’intervento chirurgico.


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