Gianfranco Vissani a Vieni da me. Attacco a Chef Rubio e rapporto con Elisa Isoardi

Gianfranco Vissani risponde alle domande al buio di Vieni da me: dall’attacco a Chef Rubio fino al rapporto con le donne ed Elisa Isoardi.

Giornata di grandi ritorni a Vieni da me. Dopo quello di Roberta Capua, infatti, tornerà a raccontarsi ai microfoni di Caterina Balivo anche Gianfranco Vissani che, dopo aver aperto i cassetti della sua vita, risponderà alle domande al buio svelando dettagli inediti e retroscena anche scomodi della sua vita privata e professionale. Oltre ad essere uno degli chef più importanti della cucina italiana, Gianfranco Vissani è diventato anche un personaggio televisivo. Nelle scorse settimane, il suo nome è stato anche accostato ad Elisa Isoardi. I due, infatti, hanno conquistato le prime pagine dei giornali di cronaca rosa dopo essersi concessi una cena insieme. Nessun retroscena scomodo, però, perchè tra Vissani e la conduttrice de La prova del cuoco c’è solo una splendida amicizia. Lo chef, infatti, ai microfoni di Radio Radio, ha detto addio alle donne: «non dipende da una storia andata male o da una sofferenza specifica nei confronti di una donna». Si tratta invece di «un’esigenza più alta di ritrovare se stesso in un vero e proprio viaggio individuale».

GIANFRANCO VISSANI E L’ATTACCO A CHEF RUBIO
Gianfranco Vissani, sempre schietto e diretto non usa mezzi termini per puntare il dito contro Chef Rubio che, nel corso di un’intervista, come si legge su La Repubblica, parando di Vissani ha detto: “Non nutro alcuna stima per lui”. Ai microfoni di Radio2, durante il programma I Lunatici, Vissani ha replicato a Chef Rubio senza mezzi termini: “Non è che lo veda tutti i giorni – riferendosi a Chef Rubio – non mi interessa cosa ha detto. Ha dichiarato che non mi stima? Lasciamo perdere, io non lo conosco e nemmeno mi interessa di queste mezze tacche, questa gente che esce fuori all’improvviso. Non voglio saperne niente”, ha sbottato Vissani che conferma di non avere molta stima nei suoi confronti.

Stella Dibenedetto, Il Sussidiario

Exit mobile version