Perché vedere Christian, la serie con Edoardo Pesce e Claudio Santamaria su Sky da stasera

“Perché si sono raccontate un sacco di storie sui supereroi ma nessuna come questa”; “perché è una storia che gioca col sacro e col profano”, perché “può fare compagnia” o molto più semplicemente perché “perché no?”. Christian, la dramedy prodotta da Sky e Lucky Red in partecipazione con Newen Connect, arriva su Sky Atlantic e in streaming su NOW oggi, 28 gennaio, e nel video che potete vedere in alto su questa pagina, attori e regista vi spiegano perché dovete vederla.

Christian, il cast della serie tv Sky Original

Al breve filmato partecipano, in ordine di apparizione: Silvia D’Amico (Rachele), Claudio Santamaria (Matteo), Edoardo Pesce (Christian), Giordano De Plano (Lino), Antonio Bannò (Davide), Stefano Lodovichi (il regista), Lina Sastri (Italia), Francesco Colella (Tomei). Ognuno dice la sua, chi in modo più serio, chi, come Edoardo Pesce, giocando col pubblico.

Christian: trama, trailer, cast. Tutto quello che c’è da sapere

Christian è una dramedy supernatural a tinte horror che racconta la storia di un picchiatore, di un criminale di periferia, che all’improvviso si ritrova con le stimmate nelle mani e la capacità di compiere miracoli, senza sapere bene che fare di questo dono del tutto inaspettato. Una serie Sky Original in sei episodi diretti da Stefano Lodovichi – anche produttore creativo – e Roberto “Saku” Cinardi. All’incontro con i media erano presenti Sonia Rovai (Director Scripted Production Sky Italia), Andrea Occhipinti (Fondatore e presidente di Lucky Red), i registi Stefano Lodovichi e Roberto Saku Cinardi, lo sceneggiatore Valerio Cilio, i membri del cast Edoardo Pesce, Silvia D’Amico, Giordano De Plano, Antonio Bannò, Francesco Colella, Milena Mancini, Gabriel Montesi, Lina Sastri e Claudio Santamaria.

Nei panni di un improbabile ma irresistibile supereroe “all’amatriciana”, Edoardo Pesce interpreta Christian, lo sgherro di un boss della Roma di periferia che si guadagna da vivere recuperando crediti facendo l’unica cosa che sa fare: menare le mani. Fino a quando quelle mani, abituate a far sanguinare gli altri, non prenderanno a sanguinare per via delle stimmate, le ferite dei santi con le quali Christian inizierà a fare miracoli. Sulle tracce di Christian e del suo mistero si metterà presto Matteo, diffidente emissario del Vaticano ossessionato dal trovare qualcuno i cui poteri taumaturgici siano veri, interpretato dal vincitore del David di Donatello Claudio Santamaria.

SINOSSI DEI PRIMI DUE EPISODI

Christian fa il picchiatore per Lino, boss della Città-Palazzo. Insieme a Davide, figlio del boss, si dedica a minacce ed estorsioni ma aspira ad un ruolo più alto, che Lino si rifiuta di dargli. Le cose peggiorano a causa di un misterioso ed implacabile dolore alle mani che gli impedisce di portare a termine anche gli incarichi più semplici, almeno fino a quando proprio su quelle mani appaiono due stimmate e Christian resuscita miracolosamente Rachele, sua vicina di casa finita in overdose.

Christian è sconvolto dall’apparizione delle stimmate e da ciò che è successo con Rachele. La ragazza, a sua volta, si risveglia spaventata ma con una nuova energia. Consapevole della sua debolezza, Christian decide di infrangere una regola fondamentale della Città-Palazzo per portare a termine il suo lavoro per il boss. Nel frattempo, Matteo, postulatore del Vaticano dai metodi poco ortodossi, inizia la sua indagine personale su Christian.

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