Aaron Taylor-Johnson è il nuovo James Bond? I bookmaker si scatenano

L’attore avrebbe fatto un provino ai Pinewood Studios per vestire i panni dell’agente segreto nel prossimo film della saga di 007

Aaron Taylor-Johnson nuovo James Bond? I bookmaker si scatenano. L’attore 32enne britannico, famoso per il ruolo di Quicksilver nel film “Avengers: Age of Ultron” e per il recente “Bullet Train” con Brad Pitt, avrebbe fatto un provino ai Pinewood Studios per vestire i panni dell’agente segreto nel prossimo film della saga di 007, ‘orfana’ di Daniel Craig che dopo “No Time To Die” ha detto addio, e, secondo il The Sun, ora sarebbe tra i candidati principali.

I bookmaker internazionali, riporta Agipronews, hanno ritoccato le quote sul prossimo 007, con Aaron Taylor-Johnson che ora si piazza in cima alla lavagna a 3, davanti ad Henry ‘Superman’ Cavill a 3,50. Con l’annuncio della sua rinuncia a “The Witcher”, tra i piani futuri di Cavill doveva esserci “Superman”, ma stando alle ultime notizie l’attore, che ad ottobre aveva annunciato il suo ritorno condividendo un post su Instagram, è stato “licenziato” dalla nuova dirigenza dell’universo DC, che ha rivoluzionato i piani generali della produzione. Non è da escludere quindi una nuova avventura per l’attore e un ingaggio nei panni di James Bond.

Si gioca a 7 invece Rege-Jean Page (il duca di Hastings della serie Bridgerton), mentre per il britannico James Norton si sale a 9. Scivolano in fondo alla lavagna i due candidati all’Oscar Tom Hardy (a 11) e Chiwetel Ejiofor (a 13). Sarà, secondo quanto dichiarato da Barbara Broccoli, la produttrice figlia ed erede di Albert Broccoli che aveva prodotto i film di James Bond fin dal primissimo Agente 007: Licenza di uccidere del 1962, “una reinvenzione” dell’amatissima figura della spia britannica, per la quale, ha spiegato, non c’è fretta. Ma intanto la lista dei pretendenti si aggiorna.

Ad agosto era trapelata l’indiscrezione che il prossimo James Bond sarebbe dovuto essere giovane e non superare i 30 anni. Stando a quanto affermato da un noto corrispondente britannico di intrattenimento Ross King, in un episodio dello show tv “Lorraine”, la produzione sarebbe stata alla ricerca di un nuovo 007, da mantenere per almeno tre film della saga. In questo caso i super favoriti per la posizione vacante di agente speciale, da Tom Hardy a Idris Elba e Henry Cavill sarebbero giù fuori gioco. E anche Aaron Taylor-Johnson, che di anni ne ha 32, non rientrerebbe tra i candidati prescelti. 

Anche per chi sperava in un agente 007 in gonnella, come è capitato per esempio con il personaggio di “Doctor Who”, resterà però deluso. La produttrice della saga Barbara Broccoli ha infatti dichiarato a “Hollywood Reporter”: “Penso davvero che abbia più senso ideare personaggi per le donne e non far interpretare alle donne dei ruoli che sono stati già di uomini”.

Della stessa opinione Daniel Craig, che in un’intervista a Radio Times ha parlato poco tempo fa del suo ultimo giro di giostra nei panni di 007, agente segreto di sua maestà, in “No Time to Die. Soffermandosi anche sui ruoli femminili.

Secondo Craig potrebbero essere pensati per i prossimi capitoli della saga ruoli femminili altrettanto importanti di quello di Bond, senza interpretare il ruolo del personaggio principale. Un po’ come accade proprio in “No Time to Die” in cui Craig si ritira dall’MI6 e viene “sostituito” da un’altra agente con licenza di uccidere, interpretata dalla britannica Lashana Lynch. Proprio quest’ultima era stata indicata per interpretare Bond in futuro. Lei stessa, però, in una recente intervista al Guardian, aveva negato questa possibilità.

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