29 dicembre, sciopero audiovideo dei giornalisti Rai

Il testo del comunicato sindacale Usigrai

Le giornaliste e i giornalisti della Rai oggi scioperano per protestare contro la decisione dei vertici aziendali di tagliare l’informazione regionale e sportiva, e contro un metodo fondato sulla cancellazione del confronto con i sindacati.

Noi crediamo che sia necessario aumentare l’informazione, non ridurla.
Il metodo da seguire deve essere un altro: aggredire gli sprechi invece di ridurre il servizio ai cittadini.Risparmiare su appalti e contratti strapagati e valorizzare il personale interno.

Diciamo sì ad una Rai più moderna e vicina ai cittadini, no a tagli lineari senza un chiaro piano industriale che dia un orizzonte di sviluppo coerente con il contratto di servizio.

 Il testo della replica aziendale
 In anni di rivoluzione tecnologica e di difficoltà economiche per tanti cittadini, la Rai è chiamata a rinnovare sé stessa. Farlo significa anche razionalizzare sempre meglio l’impiego dei fondi dell’Azienda e la Rai è stata e sarà sempre disponibile al confronto con le organizzazioni sindacali.

Tutte le misure in atto o in programma sono volte ad aumentare la qualità dei servizi, a cominciare dall’informazione. Non a ridurla.

In Italia la Rai è la sola impresa editoriale che sta assumendo 90 giornalisti. Tutte le recenti nomine di direttori hanno riguardato risorse interne. Da lunedì è accessibile il sito RaiNews che raccoglie e arricchisce servizi giornalistici delle testate dell’Azienda.

Torna in alto