Claudia Pandolfi: la mia sessualità? “Sono un po’ lesbica dentro, non mi sono mai preclusa nessuna strada”

Claudia Pandolfi si racconta a Spy e svela alcuni dettagli hot sulla sua sessualità e di come si senta “un po’ lesbica dentro”. Ecco le sue parole nell’intervista

Possiamo dire che il mese di novembre è stato decisivo per Claudia Pandolfi che, in vena di confidenze e interviste, ha detto molto di sé in barba a tutti quegli anni passati tenendo stretta la sua privacy. La sua vita privata è stata spesso oggetto del gossip e dei paparazzi ma lei non si era mai sbottonata tanto come ha fatto in questo mese. In particolare, se un paio di settimane fa era nel salotto di Silvia Toffanin a Verissimo a parlare di molestie subite sul posto di lavoro e strani provini, adesso è al settimanale Spy che affida le sue parole e i suoi pensieri. Nel numero che sarà in edicola proprio da domani, venerdì 30 novembre, la bella attrice ha parlato liberamente della sua sessualità e anche del fatto che molti omosessuali la amino tanto da farsi portavoce dei loro diritti e dei loro bisogni. Proprio su questo confida a Spy: «Perché piaccio molto agli omosessuali? Perché sono un po’ lesbica dentro». Claudia Pandolfi non si ferma qui e durante la lunga intervista che troverete sul settimanale rivela anche di non essersi mai fatta problemi riguardo alla sessualità, di non aver messo mai paletti o etichette cercando di capirla al meglio, assecondarla e viverla in tutte le sue sfumature ma confermando comunque di essere eterosessuale: “Ho sempre voluto capire di quante sfumature fosse fatta la mia sessualità. Sono sempre stata una donna molto aperta. Se ho ricevuto avances dalle donne? Sì, e le ho anche accettate, a dirla tutta“. Proprio su questo però ci tiene a precisare anche di non aver disegnato avances da parte delle donne ma di non aver mai vissuto una vera e propria storia d’amore con una di loro: “Non ho mai avuto nessuna storia, sia ben chiaro, e pensate che il mio primo bacio, con una donna, lo diedi nel film “Le amiche del cuore” di Michele Placido. Poi ho giocato anche io, con delle amiche, ma a me piace scoprire l’essere umano e poco importa l’identità“. Proprio a proposito di sessualità, Claudia Pandolfi da domani sbarcherà su Netflix nel cast di “Baby” dedicata proprio al caso delle baby prostitute dei Parioli.

Hedda Hopper, ilsussidiario.net

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