Dalla passione per 007 all’abbraccio con Michelle Obama: i segreti della regina Elisabetta

Angela Kelly, storica stylist della sovrana, ha pubblicato un libro di curiosi aneddoti sulla monarca: «Quando le proposero di fare un cameo a fianco di Daniel Craig, lei accettò chiedendo di poter dire “Buongiorno Mr. Bond”». Poi c’è quella tenerezza scambiata con l’ex first lady americana (una piccola infrazione al protocollo)

La regina Elisabetta, dietro le quinte. Passioni, stranezze e infrazioni sono raccontate dalla sua storica stylist e sarta personale, Angela Kelly, nel libro «The Other Side of the Coin: The Queen, The Dresser and The Wardrobe». La «fashion guru» di Buckingham Palace ha infatti rivelato una serie di aneddoti legati alla regina. Su tutti, ne spiccano due che hanno strappato un sorriso ai sudditi.

«Quando le ho detto che il regista Danny Boyle aveva chiesto un suo cameo al fianco di Daniel Craig per il video d’apertura dei Giochi di Londra 2012, lei mi ha sorpreso accettando subito», si legge in un passaggio riportato dal Daily Mail. «Mi ha fatto solo una richiesta: voleva poter dire una battuta, “buonasera Mr. Bond”». Che sotto sotto la regina Elisabetta sia una grandissima fan di 007?

Di sicuro, per protocollo, non dovrebbe scambiarsi abbracci con le persone che ha di fronte, che di solito sono tenute ad accennare un inchino. Nel 2009 però, quando incontrò Michelle Obama, le cose andarono diversamente: l’ex first lady, infatti, allungò un braccio sulle spalle della sovrana, che ricambiò con il sorriso. Un gesto tenero, ma che di fatto rappresenta un’infrazione alle regole.

Un aneddoto che avrà strappato un sorriso anche a Meghan Markle, da sempre più incline agli abbracci che agli inchini. Molto divertenti pure le rivelazioni riguardo alcune abitudini fashion della sovrana: «Indosso le sue scarpe prima che lo faccia lei, così le trova già pronte all’uso», scrive ancora Angela, che aggiunge. «Gli outfit di Ascot? Li tengo in cassaforte fino al giorno dell’evento».

La regina Elisabetta, 93 anni compiuti lo scorso aprile, non smette di stupire.

Vanityfair.it

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