I 60 anni di Anna Oxa, camaleontica icona della musica italiana

Ripercorriamo la carriera della cantante di origini albanesi che è stata ben 14 volte sul palco di Sanremo dove ha espresso le sue trasformazioni stilistiche

Barese ma di origine albanese, inizia a esibirsi giovanissima nei pianobar della sua città, e a solo 15 anni incide il suo primo 45 giri. La prima opportunità arriva grazie a Ivano Fossati che nel 1978 la porta a debuttare sul palco del Festival di Sanremo con il brano “Un’emozione da poco”, grazie alla quale arriva seconda, facendo soprattutto parlare di sé per il look punk. Lo stesso anno pubblica l’album d’esordio, “Oxanna”. Il successo della canzone sanremese non rimane confinato in Italia, ma raggiunge anche il mercato tedesco e spagnolo.

Nel 1982 ritorna al Festival con il brano “Io No” e con un look sexy. Presenta poi all’Ariston le sue hit più famose: da “Non scendo” (1984), passando per “A lei” (1985), “E’ tutto un attimo” (1986) fino a “Quando nasce un amore” (1988), mentre debutta in tv come conduttrice di “Fantastico” a fianco di Enrico Montesano. Nel 1989 arriva finalmente il trionfo al Festival, grazie al brano “Ti lascerò” in duetto con Fausto Leali.

Dieci anni dopo, da solista, fa il bis con il brano “Senza pietà”. L’ultima partecipazione al Festival è del 2011, con “la mia anima d’uomo”. Parallelamente alla carriera musica, saltuariamente è tornata nel ruolo di conduttrice, a “Fantastico 10” con Massimo Ranieri, e al Festival di Sanremo 1994. Successivamente l’abbiamo vista nel 2014 nel cast di “Ballando con le stelle”, e giudice del serale di “Amici” nel 2016.

Anna Oxa si è sposata tre volte (e altrettante ha divorziato): con il musicista Franco Ciani, con Behgjet Pacolli, imprenditore e politico kosovaro, e con Marco Sansonetti, una sua ex guardia del corpo. Ha anche avuto una lunga storia con il batterista dei New Trolls, Gianni Belleno, da cui ha avuto entrambi i suoi figli, Francesca e Qazim.

tgcom24.mediaset.it

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