Michelle Hunziker: “Fabrizio Frizzi? Il dolore non deve esser pubblico. Avete perso il senso della realtà”

La show girl risponde a gli attacchi social: “Ognuno dovrebbe poter affrontare il lutto come vuole, come può. A sua completa sensibilità e discrezione”

“Spero che tutti coloro che mi hanno scritto come devo o non devo affrontare la scomparsa di un caro collega, che ho amato come tutti moltissimo, si facciano un esame di coscienza“. Come molti altri personaggi dal mondo dello spettacolo, Michelle Hunziker aveva deciso di non affidare ai social il suo saluto a Fabrizio Frizzi. La scelta della conduttrice è stata aspramente criticata dagli utenti su Instagram, che l’hanno accusata di noncuranza e menefreghismo. Hunziker ha dunque deciso di fare un passo indietro e rilasciare un messaggio chiarificatore sul suo account.
“In questi ultimi 2 giorni ho riflettuto riguardo un fenomeno assurdo che sta accadendo nel “mondo dei social” e che, con mio grande dispiacere, mi ha toccato da vicino”, si legge nel post, “Molte, troppe persone stanno perdendo completamente il senso della vita reale sentendosi in assoluto potere, nella loro ipocrisia, di decidere cosa sia giusto dire o fare in determinate situazioni o a seguito di determinati fatti del quotidiano. Un esempio lampante è il modo in cui queste persone sui social si aspettino di come gli “altri” debbano affrontare il proprio lutto. Danno per scontato che un personaggio pubblico debba per forza postare sempre qualcosa o rispettare un assurdo silenzio imposto quando qualcuno purtroppo viene a mancare”.
La conduttrice ha quindi precisato che “ognuno dovrebbe affrontare il lutto come vuole, come puo’ e a sua completa sensibilità e discrezione. Non è assolutamente detto che si abbia sempre voglia di rendere pubblico il proprio dispiacere sui social e non è nemmeno detto che una persona non soffra perché non lo annuncia in un post. I social network, per me, sono e dovrebbero restare un posto dove tutti possono dare sfogo alla propria creatività e non il contenitore di falsa moralità e totale ipocrisia. Mi sono personalmente venute a mancare molte persone care nella vita e ogni volta cerco di affrontare il mio lutto con amore, l’unica via possibile per me”

www.huffingtonpost.it

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