Britney Spears: «La mia famiglia mi ha ferita ma ora mi concentro sul lavoro»

Britney Spears si sente finalmente libera, in tutti i sensi. Dopo aver archiviato la tutela legale del padre Jamie (durata 13 anni), la popstar si gode il fidanzamento con il guru del fitness Sam Asghari, con cui ha spento in Messico 40 candeline. Si è riappropriata della voce e la usa su Instagram per raccontare ai suoi oltre 38 milioni di follower che sta combinando.

In un post-fiume ha appena condiviso il potere che la preghiera ha avuto nella sua vita. È nella fede che pare abbia trovato la forza per superare ogni ostacolo, inclusa la situazione familiare a dir poco turbolenta.  In sintesi dice che vuole riprendere in mano la sua vita e lasciarsi alle spalle i drammi domestici. Ecco come lo ha raccontato nel suo post: «Quando ti svegli, PREGA. Quando la vita diventa complicata, PREGA. Se ti senti insicuro, PREGA. Quando sei felice, PREGA. Dio è sempre con noi».

E poi continua così: «Più ti avvicini a Dio e più prove troverai sempre… ovunque… il rapporto con Dio non finisce mai… ecco perché la preghiera resta una costante della mia vita!!!! Certo, ho problemi…. Mica sono perfetta ma mi devo ricordare quotidianamente di guardare al cielo e di non essere sola. Tre anni fa ho smesso di credere in Dio!!!!! Da ogni punto di vista mi sentivo ferita senza una ragione in particolare e la mia famiglia mi faceva del male…. E mi ha provocato una specie di shock e il modo con cui l’ho affrontato è la finta negazione… era troppo da affrontare. 

Ma il cerchio si è chiuso e il mio cuore ha preso il sopravvento, visto che sono un leone. E per di più non uno di quelli molto gentili… eppure ho urlato da sola e a lungo e mi sono tenuta tutto quel dolore dentro!!!! Si dice di andare alla fonte della sofferenza per guarire… alla persona che ti ha ferito… vai e diglielo… ma io non l’ho mai fatto. Ho scelto la finta negazione del ‘va tutto alla grande’ solo perché non volevo creare attriti. Ero gentile e finta mentre dentro di me urlavo… Volevo essere gentile, ma quello che hanno fatto al mio cuore è stato imperdonabile!!!! 

Ho chiesto per 13 anni di esibirmi con brani nuovi e remixare quelli vecchi… ho avuto solo due mesi di pausa tra uno show e l’altro dei quattro anni a Las Vegas… e tutte le volte che l’ho chiesto mi è stato risposto “No”!!!!. Una congiura per il mio fallimento, anche se sapevo perfettamente cosa volevano vedere i miei fan, tanto che non aveva senso che le emittenti tv continuassero a mandare in onda la mia musica con remix… eppure la persona che aveva i diritti legali sulle mie canzoni mi ha detto no!!! 

A mia sorella è stata data la possibilità di remixare i miei brani, ma a me no. Al punto che ho perso tempo solo per mettermi in imbarazzo e umiliarmi, ma continua a sembrare assurdo che ancora oggi non mi esibisco con le mie canzoni… e questo è solo la punta dell’iceberg della situazione. La gente non sa quante cose orribili abbia subito… e quante ne abbia passate, per cui ho paura delle persone e dello showbusiness.

Queste persone mi hanno davvero fatto molto male!!!! Quindi il mio rifiuto di esibirmi è il mio modo di dire “Andatevene aff****o”, almeno nelle situazioni in cui questo porti dei benefici alla mia famiglia ma ignori il mio reale lavoro. È come se li avessi lasciati vincere, a livello inconscio… ma poi ho capito come mi sentivo quando credevo in Dio».

VanityFair.it

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