Bradley Cooper agli Oscar 2022: sarà la volta buona?

Le nomination saranno annunciate il prossimo 9 febbraio, ma la stampa americana è pronta a scommettere che i prossimi saranno gli Oscar di Bradley Cooper. L’attore, che negli ultimi nove anni è stato candidato al premio otto volte senza mai vincerlo – la nomination come miglior attore l’ha ottenuta per Il lato positivo (2012), American Hustle (2013), American Sniper (2014) e A Star Is Born (2018) – quest’anno potrebbe spuntarla non in una, ma in ben tre categorie. 46 anni, fascino invidiabile e il raro dono di mettere d’accordo sia il pubblico mainstream che la nicchia spocchiosa, Cooper potrebbe, infatti, approdare agli Oscar grazie al ruolo di Jon Peters nell’attesissimo film Licorice Pizza, l’ultimo capolavoro di Paul Thomas Anderson che vedremo in Italia il 3 febbraio, e come protagonista e produttore de La fiera delle illusioni – Nightmare Alley, il thriller diretto da Guillermo del Toro in arrivo il 27 gennaio.

Nonostante il suo ruolo in Licorice Pizza duri pochissimo – circa 7 minuti -, i critici sembrano convinti che Cooper potrebbe facilmente spuntarla nella categoria di miglior attore non protagonista, categoria che negli ultimi anni ha premiato attori eccellenti come Christian Bale per The Fighter e Brad Pitt per C’era una volta a … Hollywood. Non sarebbe la prima volta, d’altronde, che un attore riesce a conquistare la statuetta per un ruolo inferiore a 10 minuti, anche se parliamo solo di quattro eccezioni: è successo, infatti, a Gloria Grahame per Il bruto e la bella (1952), a Ben Johnson per L’ultimo spettacolo (1971), a Beatrice Straight per Quinto potere (1976) e a Judi Dench per Shakespeare in love (1998). L’altro scenario potrebbe essere quello offerto dalla categoria di miglior attore protagonista, anche se in pole position quest’anno sembra soprattutto Will Smith nel ruolo del padre di Venus e Serena Williams in King Richard

Bradley Cooper, però, potrebbe gareggiare grazie al personaggio di Stanton in La fiera delle illusioni – Nightmare Alley, che secondo qualcuno sarebbe uno dei suoi ruoli migliori di sempre. Per questo film, Cooper non è stato nominato né ai Golden Globe nè ai Critics Choice Award, ma potrebbe c’entrare il fatto che il film in America sia uscito da appena una settimana. Le ultime previsioni per gli Oscar stilate da Variety vedono, infatti, Cooper tra i primi cinque candidati alla categoria, anche grazie allo slancio che il film di Anderson sta guadagnando nelle ultime settimane – Anderson, dal canto suo, ha otto nomination all’attivo e zero vittorie -: riusciranno entrambi a vincere, finalmente, una statuetta? Noi ci speriamo. Confidando che Bradley non faccia la fine di Glenn Close, Amy Adams ed Ed Harris che, a fronte rispettivamente di otto, sei e quattro nomination, non hanno mai vinto un Oscar (almeno finora). 

VanityFair.it

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