SKY, SOCIETA’ DI DISTRIBUZIONE AL VIA DA INIZIO 2017

di Claudio Plazzotta, Italia Oggi

maccanicoL’avvicinamento di Nicola Maccanico ai vertici della nuova società di distribuzione cinematografica di Sky Italia compie un altro piccolo passo. Come già anticipato da ItaliaOggi del 13 settembre, infatti, in realtà la scelta di Maccanico è già stata fatta da qualche mese.
In ottobre, poi, il manager si è dimesso formalmente dal suo incarico di senior vice president e managing director theatrical di Warner Bros entertainment Italia, e ora si trova in quella terra di mezzo in cui le cose sono state firmate ma non ancora comunicate ufficialmente. Perciò domani il manager interverrà senza titoli o incarichi ufficiali al convegno di tre giorni organizzato alla Triennale di Milano da Rivista Studio, in un consesso dove parleranno molti uomini Sky, dall’a.d. Andrea Zappia al vicedirettore di Sky Sport Federico Ferri, e poi i talent Paolo Condò, Alessandro Costacurta, Flavio Tranquillo, Alessandro Del Piero. Il panel di domenica delle ore 14.30, intitolato «Raccontare storie: The Young Pope & gli altri-L’età dell’oro dello storytelling e dell’audiovisivo», vedrà tra i relatori Andrea Scrosati (vicepresidente di Sky Italia) e, come detto, Nicola Maccanico in quanto Nicola Maccanico, senza titoli spendibili nel programma del convegno. Tuttavia sarà proprio lui a guidare nei prossimi mesi la nuova società di distribuzione (per la quale non è ancora stato deciso il nome), la cui nascita è stata annunciata da Sky a fine agosto, ma che di fatto non è ancora stata costituita e per la quale si stanno completando i patti parasociali. La nuova realtà sarà con ogni probabilità presentata ufficialmente al mercato nei primi mesi del 2017, e vedrà Sky Italia al 60% e altre cinque soci di minoranza all’8% ciascuno (le case di produzione indipendenti Cattleya, Indiana production, Italian international film, Palomar e Wildside).

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