Asia Argento confessa: “Dopo la morte del mio compagno non riesco ad avere relazioni”

Ha scelto il salotto di Barbara D’Urso per tornare a parlare delle molestie subite da Weinstein, della accuse di Bennett e della sua vita privata ma, alla fine, Asia Argento è scoppiata in lacrime ricordando il compagno Anthony Bourdain, morto suicida. Certa di poter gestire il confronto con gli ospiti che si nascondevano dietro le sfere di Live!, l’attrice ha iniziato a vacillare quando tutti le si sono rivoltati contro giudicando le scelte fatte in passato e la sua voglia di legarsi a uomini che il più delle volte vengono considerati “maledetti”. In ultimo, Alessandro Cecchi Paone ha sferrato l’attacco che ha ridotto Asia in lacrime e costretto Barbara D’Urso ad interrompere l’intervista chiamando la pubblicità.“Secondo me non sei una donna forte, non è una colpa, ma è un problema perché stai pagando un prezzo atroce per quello che ti è capitato – ha esordito il giornalista riferendosi al caso Weinstein – . Ma cosa c’entra la storia con Corona? C’era il sospetto che fosse stata messa in piedi per pubblicità”, ha aggiunto Cecchi Paone, da sempre nemico di Fabrizio.“Sono una persona molto sola – ha replicato Asia Argento con difficoltà – . Corona mi ha fatto del bene in quei due, tre giorni che l’ho visto. Non è stata una storia e non sarei capace di averne una dopo la morte del mio compagno”. Il ricordo di Anthony Bourdain ha smosso nell’attrice troppe sensazioni contrastanti e lei non ce l’ha fatta a trattenere il pianto.

Luana Rosato, Ilgiornale.it

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