ROBERTO BENIGNI: «TUTTO PER NICOLETTA BRASCHI»

Il regista vince il David di Donatello alla Carriera e non si limita a dedicarlo alla moglie: «Ho fatto tutto con lei, per lei e grazie a lei. Quindi questo premio non è mio, è suo, le appartiene. Grazie bella»

David di Donatello 2017. Roberto Benigni, 64 anni, è la star della serata («Mi sento come Papa Francesco a San Siro»). Il regista e attore toscano vince il premio alla Carriera, il pubblico lo acclama, gli applausi non si fermano. «Il cinema mi ha insegnato che La vita è bella», dice il premio Oscar e sorride.
Ma subito dopo – col riconoscimento in mano – fa un passo indietro. E lo fa per quella che è la donna della sua vita: Nicoletta Braschi, 56. Insieme hanno appena festeggiato 25 anni di matrimonio, e molti di più da compagni di schermo.
«Vorrei dedicare questo premio a Nicoletta Braschi», spiega chiamandola sempre con nome e cognome, «ma non posso».
Perché l’attrice, per lui, vale più di un semplice grazie: «Ho fatto tutto con lei, per lei e grazie a lei. Quindi questo premio non è mio, è suo, le appartiene. E vorrei tanto che fosse lei in cuor suo a dedicarlo a me. Grazie bella!». Altre parole non servono.

Stefania Saltalamacchia, Vanity Fair

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