Paola Barale a «Live – Non è la D’Urso»: «I miei ex? Nel dimenticatoio»

«Dentro di me ho un dimenticatoio dove ci metto le persone che mi hanno fatto male. Non ho nessun piacere a parlare di queste persone», racconta Paola Barale riferendosi all’ex marito Gianni Sperti e all’ex fidanzato Raz Degan, ospite del programma di Barbara D’Urso

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Paola Barale non è una donna che ama affrontare la vita privata ma, quando lo fa, non risparmia proprio nessuno. Nell’intervista concessa nell’ultima puntata di Live – Non è la D’Urso, la conduttrice e showgirl approfitta per parlare degli amori che hanno fatto parte della sua vita: l’ex marito Gianni Sperti e il fidanzato storico Raz Degan. «Dentro di me ho un dimenticatoio dove ci metto le persone che mi hanno fatto male. Quelle persone che ho visto nei filmati sono finite nel dimenticatoio.

Non ho nessun piacere a parlare di queste persone», specifica Paola prima di entrare nel merito.

«Io ho detto che, ai tempi del mio matrimonio con Gianni Sperti, lui aveva l’idea di fare un figlio. Ma lavoravo di più io e credo che per fare un figlio siano necessarie diverse garanzie. Ci siamo lasciati dopo, evidentemente quelle garanzie non c’erano. Ero io il capofamiglia, portavo avanti tutto io, lavoravo sempre e solo io», racconta Paola insistendo sul concetto della maternità. «Dobbiamo smettere di pensare che una donna si realizzi solo attraverso i figli. Fare figli è un atto di grande responsabilità».

Su Raz Degan, invece, Paola Barale glissa, anche se pare che i due non si sentano da diverso tempo. E pensare che, tre anni fa, molti non facevano che pensare a un possibile riavvicinamento, vista la vittoria di lui all’Isola dei Famosi e Paola che lo raggiunse direttamente a Cayo Cochinos, facendogli una sorpresa più che gradita. Intanto è chiaro che Paola sia pronta a un futuro professionale ricco di soddisfazioni: quando uno degli opinionisti del programma le chiede come mai non si veda più in tv, lei risponde di getto «me lo chiedo anch’io». E chissà che la possibilità di rivederla sul piccolo schermo con maggiore frequenza non sia prossima.

Vanityfair.it

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