Grandi interpreti per un western da riscoprire
Cast di richiamo e alta qualità per la serata western di Rai Movie, che lunedì 27 novembre, alle 21.15, propone “Il giorno dei lunghi fucili”.
Frank Calder, capo di una peculiare banda di fuorilegge, vuole imparare a leggere e scrivere: a questo scopo fa rapire una bella maestra, Melissa, sposata con il ricco latifondista Brandt Ruger. Quest’ultimo non ci sta e coi suoi amici organizza l’assalto al rifugio dei banditi, impiegando delle armi per l’epoca sofisticatissime, in grado di centrare il bersaglio da distanze fino allora impensabili. Ma intanto Melissa si è innamorata del suo rapitore, che è molto più generoso e affascinante del marito.
Negli anni Settanta, sull’onda della rifondazione compiuto da Sergio Leone, il western hollywoodiano fu costretto a sganciarsi da molti cliché e ad ampliare lo spettro della sua narrazione.
“Il giorno dei lunghi fucili”, è rimasto forse meno in vista di altri prodotti, ma non per questo è trascurabile. I buoni e i cattivi hanno ambiguità e spessore, grazie anche a un cast eccellente, con Candice Bergen, consacrata l’anno prima a diva del West con Soldato blu, Oliver Reed e Gene Hackman, qui nei panni di un cattivo da manuale. Il giorno dei lunghi fucili (The Hunting Party, Usa, 1971) di Don Medford, con Candice Bergen, Oliver Reed, Gene Hackman.