Tina Cipollari, arriva la sua autobiografia: “Mi vergognavo della mia casa e sognavo Grace Kelly”

In “Piume di struzzo” uno dei volti più iconici del piccolo schermo racconta la sua storia e la sua vita fino all’entrata a “Uomini e Donne”

Tina Cipollari è una delle più famosa opinionista della tv da ormai 20 anni, ovvero da quando ha fatto il suo ingresso nella trasmissione “Uomini e Donne”. Il suo “No Maria, io esco” è diventato un tormentone. Ora per la prima volta ha voluto raccontarsi in maniera inedita e senza veli nella sua autobiografia “Piume di struzzo”, svelando la donna dietro al personaggio, la donna prima della notorietà, la ragazza timida cresciuta in campagna, l’unico amore della sua vita e la trasformazione da quello che era a quello che sarebbe diventata quando le si sono aperte le porte dello studio del dating show di Maria De Filippi.

L’INFANZIA DIFFICILE – Sulle pagine di Chi, Tina Cipollari anticipa degli stralci del suo libro raccontando la sua storia personale, iniziando dalla vita da giovane nella casa di famiglia: “È stato difficile, difficilissimo, raccontare, soprattutto ricordare”. “Da bambina avevo questa camera orrenda, l’armadio da film dell’orrore, questa casa brutta, mi vergognavo a dire ‘Abito là’”. Mi vergognavo della mia casa e sognavo Grace Kelly”.

E spiega: “Oggi ringrazio quella bambina triste: non sarei la donna determinata e con valori radicati che sono oggi senza quella radice. Tutto sommato quello che detestavo, i vestiti brutti, la mia casa orrenda, due genitori assenti piegati nei campi, che tornavano stanchissimi a sera, che non ce la facevano neanche a parlare, tutto mi è servito a superare quella timidezza data dalla mancanza”.

IL GRANDE AMORE – L’opinionista ha raccontato chi ha cambiato la sua vita: Antonio, che lei definisce come il grande amore della sua vita. In uomo molto più grande di lei, con un divorzio alle spalle, questo prima del matrimonio con Kikò Nalli, dal quale ha avuto tre figli: “Antonio è stato l’unico mio grande amore. L’ho amato più della mia vita, mi ha fatto da fidanzato, da padre, da amico, è tutto quello che desideravo in un uomo. Non ho mai notato la differenza di età. Era molto ricco, d’accordo, ma si era fatto da solo. Mi ha insegnato tanto. Mi ha cambiato l’esistenza. Inizialmente ero una ragazza chiusa, la mia infanzia dura forse pesava anche sul rapporto con gli uomini”.

LA TV E IL CAMBIAMENTO – L’arrivo a “Uomini e Donne” coincide con la voglia di Tina di salutare la ragazza timida di campagna che era stata fino a quel momento: “Ho lasciato che mi trasformassero. Mi sono fatta biondissima, mi sono truccata, vestita, quasi travestita, tanto che mi chiedevano ‘Ma sei sicura?’. Sì, ero sicura. Volevo che a casa, guardando il programma, non mi riconoscesse nessuno. E intanto cominciavo a riconoscermi io. Siamo il risultato di quello che siamo stati, soprattutto dei nostri dolori”.

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