SANREMO, ALBERTO ANGELA, PAUSINI E CORTELLESI: ECCO I PROGRAMMI MILIONARI DELLA RAI

Il servizio pubblico tv mobilita oltre un milione di euro a puntata per una serie di trasmissioni chiave del palinsesto, a partire dall’intrattenimento

di ALDO FONTANAROSA, La Repubblica

sanremo-2016-conti-virginia-raffaele_980x571Ecco i programmi milionari della Rai per la stagione 2016. Ecco le trasmissioni del 2016 che muovono oltre un milione di euro a puntata.
Guida la classifica, con largo vantaggio, l’ultima edizione di Sanremo, che ha bruciato 3 milioni 046 mila 400 euro a puntata. I documenti contabili della Rai – nelle disponibilità di un senatore della Commissione di Vigilanza – assegnano ad ogni puntata una durata di 200 minuti (in media). Questo comporta che il Festival della Canzone pesa per 15 mila 232 euro ad ogni sessanta secondi di messa in onda. Un altro Sanremo è in quarta posizione, in questa graduatoria. E’ Sanremo Giovani, evento a puntata unica, che muove un milione 481 mila 835 euro (dunque oltre 12 mila euro per minuto di programmazione).
La seconda piazza va allo spettacolo di fine d’anno che si terrà anche il prossimo 31 dicembre a Matera. Per il momento, Viale Mazzini stanzia oltre un milione 800 mila euro per questo avvenimento. In questo caso, però, solo il 32 per cento delle uscite è a carico della Rai, mentre il resto deriva anche dall’accordo con la Regione Basilicata.
In terza posizione, finalmente, un programma a forte contenuto culturale. Lo ha condotto Alberto Angela, a giugno, ed è Stanotte a Firenze (nuovo appuntamento della serie Stanotte al museo). Per la prima volta nella storia, la Rai ha prodotto un documentario con telecamere ad altissima definizione (4k) e largo impiego di droni. Effetti speciali, mini-fiction e tecnologie di punta hanno portato la spesa oltre il milione e 600 mila euro. E costerà ancora di più – un milione e 803 mila euro – l’edizione di fine anno del programma che vedremo il 27 dicembre.
Colpo grosso per il produttore esterno Bibi Ballandi. La trasmissione Duemilaluci – con la strana coppia Paola Cortellesi e Laura Pausini – ha consumato oltre un milione 200 mila euro per ognuna delle tre puntate. Cifra di poco inferiore per l’evento a puntata unica Sogno Azzurro del 31 maggio – condotto dalla Clerici – che avrebbe dovuto portare fortuna alla Nazionale di Conte, impegnata agli Europei.
La televisione pubblica scommette forte su Le dieci cose più belle, che ha Walter Vetroni tra i suoi autori. La produzione esterna (firmata Magnolia) impegnerà un milione 63 mila euro a puntata.
Fin qui RaiUno.
La Seconda Rete ha forse un solo mega evento tv. E’ The Voice of Italy, la trasmissione che va a caccia di talenti musicali. In questo caso, il costo è di poco superiore al milione per ognuna delle 14 puntate dello show.
La piccola RaiTre non ha programmi che bruciano oltre il milione di euro. Non tocca questa soglia neanche il Rischiatutto di Fabio Fazio che si ferma a quota 629 mila 416 euro (a puntata). Il primato va dunque ad uno show dai forti contenuti simbolici come il Concertone del Primo Maggio. L’edizione della scorsa estate, dedicata a Giulio Regeni, ha comportato un investimento da oltre 668 mila euro.

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